BORUSSIA DORTMUND-STOCCARDA 2-2 – Al Signal Iduna questa sera si sono sfidate due squadra in cerca di riscatto. Dopo la pessima stagione dello Stoccarda, la squadra di Veh si ritrova ancora in fondo alla classifica. La squadra di Klopp invece è partita – come si suol dire –  in retromarcia collezionando solo 6 punti in 5 partite.

Formazioni speculari e calcio d’inizio. Lo stile di gioco del Borussia prevede un’estrema fluidità tra le linee di centrocampo, che permettono a turno di far inserire sia esterni che trequartisti.  Così, nei primi 10 minuti, Kagawa e poi Jojic creano le prime occasioni e mettono pressione alla retroguardia avversaria. Partita che continua a vedere lo stesso copione per tutti i primi 45 minuti, con i vari centrocampisti del Borussia che a turno tentano le conclusioni  e lo Stoccarda che riparte con lanci lunghi. Bene anche Ciro Immobile più come assist man che rifinitore. Per vedere dei pericoli nell’area di Weidenfeller bisogna aspettare la fine del primo tempo, con un corner regalato da Subotic. Nella prima frazione di gioco, ampio possesso palla per il Borussia che ha costruito tantissimo ma non ha finalizzato. Cosa che si rivelerà decisiva ai fini della partita nel secondo tempo.

I quattro difensori del Borussia hanno sofferto i pericolosi calci piazzati degli Svevi. E proprio dagli sviluppi di un corner, nasce l’azione del vantaggio dei bianco-rossi, che nei primi minuti della seconda frazione passano in vantaggio con Didavi. Ad ogni corner la squadra di Klopp trema e, 10 minuti dopo, rischia di capitolare nuovamente. Anche i lanci lunghi diventano potenziali pericoli per una retroguardia intimorita e meno sicura di se stessa.

Klopp, allora, leva il mediano Bender e fa entrare un’altra punta per passare al 4-4-2. Ramos non si è mai trovato bene con Immobile e la soluzione ha partorito gli stessi effetti delle precedenti occasioni, con una squadra imbambolata e debole in mediana. Puntualmente, tre minuti dopo, viene punita la scelta tattica: Didavi, assistito in modo eccellente da Werner, mette a segno la doppietta personale in modalità Falso 9. Sono 5 minuti di fuoco a Dortmund. Il Borussia, con uno scatto d’orgoglio, riesce finalmente a mettere la palla in fondo al sacco: Piszczek scende sulla fascia destra e  riesce a servire un cioccolatino per Aubameyang, che non si fa pregare ed insacca. Klopp non perde tempo e fa uscire il peggiore dei suoi nel secondo tempo, Großkreutz, e l’autore del gol.

Sul 2-1 la partita inizia a ravvivarsi con un paio di occasioni da una parte e dall’altra sino al definitivo 2-2, che arriva dopo un’insistente pressione della squadra di Klopp con Immobile, che insacca con un bel tiro. Lo Stoccarda è sulle ginocchia, ma riesce a resistere all’assalto finale che perdura fino al quinto minuto di recupero.

Vittoria buttata in virtù delle occasioni avute e gol presi su disattenzioni. Klopp deve rivedere il pacchetto arretrato, che se messo sotto pressione non riesce a dare il meglio. Per lo Stoccarda è un punto d’oro, ma che tuttavia non fa morale data la situazione problematica in fondo alla classifica.