Inter-Stjarnan 6-0: Kovacic sublime e la corazzata argentina affondano gli islandesi

INTER-STJARNAN 6-0– L’Inter ospita lo Stjarnan per il ritorno del preliminare di Europa League. La squadra di Walter Mazzarri è forte del 3-0 dell’andata. In terra islandese l’Inter ha dimostrato di essere in forma e la sua fisicità ha messo in grande difficoltà gli islandesi. La prima gara ufficiale dei nerazzurri a San Siro non tradisce gli spettatori. La squadra di Mazzarri domina il match, nel primo tempo Pablo Osvaldo coglie una clamorosa traversa di testa, il legno trasversale nega nuovamente la prima rete con la sua nuova maglia. La rete non tarda ad arrivare ed il marcatore è un giocatore illustre che nella scorsa stagione non era mai andato a segno: Mateo Kovacic. Il centrocampista croato sigla in acrobazia il vantaggio della squadra milanese al 28′. Il raddoppio non si  fa aspettare, il protagonista è sempre il classe 94′ di origine balcanica: il pupillo di San Siro dribbla un paio di avversari e con un delizioso pallonetto marca nuovamente il tabellino. Verso il finire della prima frazione di gioco M’Vila va vicino alla rete del 3-0 con una potente conclusione dalla distanza. Il primo tempo termina così sul 2 – 0.

Nella ripresa Osvaldo sigla la sua prima rete in nerazzurro portando l’Inter sul risultato comodo di 3 – 0. Al 51′ Kovacic completa la prestazione con una tripletta personale, il croato segna con una prepotente conclusione di collo pieno. Mazzarri concede la standing ovation al giocatore balcanico sul risultato di  4 – 0.  Il match diviene una sorta di allenamento per l’Inter ed Icardi delizia il pubblico di San Siro con una conclusione a giro che infila l’estremo difensore della compagine islandese. La rete vale il 5 – 0 e gli oltre 40.000 spettatori sono in festa. La gara non ha molto altro da dire, l’Inter sotterra di reti uno generoso Stjarnan, i nerazzurri colpiscono per la sesta volta con Mauro Icardi al 80′. Il centravanti argentino impatta ottimamente il match con una doppietta personale. Il risultato finale si fissa sul 6 – 0 che garantisce alla squadra di Mazzarri l’accesso alla fase finale dell’Europa League.

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Sono nato nella provincia di Treviso nel 1993, ma ho origini olandesi. Sono laureato in Filologia Moderna e Medievale, inoltre attualmente risiedo in Polonia. Sin da bambino il calcio ha esercitato un’enorme influenza sulla mia vita ed è una vivida passione che occupa le mie giornate. Il mio cuore batte per la nazionale olandese ed il NAC Breda. Mi divertono molto i gatti parlanti, la cosmogonia e le birre artigianali.

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