Miralem Pjanic, mentre il suo procuratore ha cominciato a trattare con la Roma il rinnovo del contratto, strizza l’occhio al Barcellona e al Psg, accendendo i riflettori sul proprio futuro. Il bosniaco è uno dei grandi protagonisti dell’esaltante stagione della squadra di Garcia, ma comincia a sentire la necessità di vincere qualche trofeo. Gli elogi non gli bastano più, per essere ricordati bisogna sollevare al cielo le coppe, e nella Roma difficilmente ciò può accadere, a meno di stagioni storiche, uniche. Pjanic gode di diversi estimatori in Europa, a cominciare da Barcellona e Psg, con la società parigina che sarebbe disposta a versare sul piatto ben 45 milioni di euro. Il procuratore ha quindi deciso di battere cassa e Sabatini ha intenzione di ascoltarlo per poi avere maggiore potere al cospetto delle ricchissime pretendenti.
PSG – La squadra di Blanc rappresenterebbe una soluzione gradita per il bosniaco, come lui stesso afferma: “Il Paris Saint Germain è una buona squadra, il mio esordio da professionista è stato contro di loro. Non so cosa accadrà in futuro, ma certo i parigini sono una realtà interessante, destinata a vincere la Champions League e a essere tra le migliori dieci in Europa: per un calciatore vincere titoli è importante”.
SOGNO BLAUGRANA – Il Barcellona, però, è al momento il sogno di ogni giocatore e Pjanic già si immagina a metà campo a dialogare negli spazi stretti con i vari Xavi, Iniesta e Messi: “Con così tanti buoni giocatori sarebbe facile intendersi in campo. Al loro stile di gioco, come a Roma con Rudi Garcia, mi adatterei molto bene. È là che potrei dimostrare il meglio delle mie qualità. Non sarebbe una cattiva destinazione sia come città sia come clima”.
se fossi in lui sceglierei altri lidi, il Barca mi sa tanto di fine di un’era
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