Bayer Leverkusen-Borussia Dortmund termina in parità e lascia tutto invariato nei piani alti della classifica. Grande battaglia che mantiene il Dortmund saldamente al secondo posto – è già qualificato alla fase a gironi della prossima Champions – e permette alle Aspirine di conservare per una giornata ancora la quarta piazza, necessaria per raggiungere i preliminari della massima competizione internazionale.
Il Leverkusen aveva una chance assai ghiotta per scalzare definitivamente il Wolfsburg – che nel pomeriggio è stato fermato dal Friburgo – dalla lotta al quarto posto. Consapevoli di ciò, gli uomini guidati dal tecnico ad interim Sascha Lewandowski partono immediatamente alla ricerca del vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo al settimo minuto, Kießling trova fortunosamente la porta, traversa, sul tap in Lars Bender porta avanti i suoi.
A quel punto, il Dortmund non resta a guardare e parte al contrattacco. Mkhitaryan comanda le azioni offensive dei gialloneri ma a risultare decisiva è una percussione di Großkreutz che viene steso da Emre Çan. Calcio di punizione pericoloso. Reus pennella sulla testa di Kirch il gol del momentaneo 1-1. Siamo al ventinovesimo.
Una volta subito il pareggio, il Bayer, bisognoso dei tre punti, si riversa nuovamente nella metà campo avversaria e perviene al secondo vantaggio, cinque minuti più tardi, grazie a Gonzalo Castro che, servito splendidamente dal talentino classe 1996 Julian Brandt, rifinisce in rete – ancora una volta di testa – un’ottima trama in velocità dei padroni di casa.
Ma il Borussia di Jürgen Klopp non ci sta e prima del termine della prima frazione riacciuffa nuovamente il risultato: al trentanovesimo Hilbert commette un fallo di mano in area; Reus trasforma e realizza il suo decimo centro nelle ultime dieci partite. Termina 2-2 un primo tempo alquanto emozionante e votato all’attacco.
Nella ripresa, a carburante consumato, la partita vive di sprazzi. Il Dortmund gestisce il ritmo ma l’occasione più nitida capita tra i piedi del giovane Julian Brandt il quale pecca in freddezza. Ottimo l’intervento di Weidenfeller che allunga la mano e chiude lo specchio all’avversario.
Alla BayArena abbiamo assistito ad una piacevolissima festa del gol e del calcio offensivo. Se il Borussia Dortmund ha già raggiunto il suo obiettivo stagionale, il Bayer Leverkusen dovrà sudare le proverbiali sette camicie per consegnare al prossimo allenatore, Roger Schimdt, una squadra ai preliminari di Champions League.
(foto tratta da skysports.com)
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