Campionati Statali di Brasile: l’Ituano fa il colpaccio, finisce l’avventura del Fluminense

PAULISTA – Ottima prova nel Paulista del Santos che, dopo essere andato sotto di 2-1 contro l’agguerrito Penapolense, riesce a ribaltare il risultato con un 3-2 grazie prima al pari del solito Leandro Damião e poi al gol vittoria del giovanissimo – un classe 94′ tanto per cambiare – Stefano Yuri ben servito da Thiago Ribeiro.

Chi, invece, non riesce nell’impresa è il Palmeiras, alla vigilia favorito contro l’Ituano, ma la carta, si sa, non sempre dice il vero. Così proprio l’Ituano riesce a fare il colpaccio, soffrendo per gran parte della partita, ma trovando il gol proprio nei minuti finali con Marcelinho. Un gol che non può non sapere di beffa per il Verdão, ma che regalo agli ospiti grandi speranze.

CARIOCA – Se la vittoria del Flamengo – ottima doppietta del giovane Mugni e rifinitura di Joao Paulo – sul già condannato Cabofriense non fa più di tanto notizia, a fare un po’ di scalpore ci pensa il Fluminense che si lascia imbambolare dal Vasco (clicca qui per vedere la cronaca della partita) e, alla fine, lascia al Bacalhau la possibilità di aggiudicarsi questo Carioca 2014.

GAUCHO – Il GreNal d’andata termina con la vittoria per 2-1 dell’Internacional, con l’Imortal che ora dovrà, nella gara di ritorno, fare il possibile per aggiudicarsi questo Gaucho 2014. Ad aprire le marcature è proprio il Grêmio con il solito Barcos, ma non basta ad evitare, poi, la doppietta nel finale di Rafael Moura, una vera e propria doccia fredda per i sostenitori e per tutta la squadra Tricolor.

MINEIRO – Nessuna sorpresa nel Mineirão, dove l’Atlético si accontenta di un 1-1 per accedere – in virtù del risultato di andata – alla finalissima in cui incontrerà l’altra big di Minas, il Cruzeiro che con le reti di Dagoberto e Bruno Rodrigo mette definitivamente a tacere il Boa e punta, deciso, alla vittoria – dopo l’ultimo Brasileirão – del campionato Mineiro 2014.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.