Frank Rijkaard si ritira: “Basta con il calcio, sono stufo”

RIJKAARD RITIRO – Che la sua carriera da allenatore stesse lentamente andando in declino è cosa nota, ma dopo le ultime esperienze agrodolci sulle panchine di Galatasaray e Arabia Saudita, Frank Rijkaard ne ha avuto abbastanza, tanto da dare l’addio definitivo al calcio. L’annuncio è arrivato oggi, intervistato dalla rivista olandese VI l’ex milanista ha manifestato l’intenzione di abbandonare per sempre il mondo che da più di 30 anni gli ha regalato gioie e trofei da protagonista sia in campo che alla guida tecnica. “Così come stanno le cose, non ho intenzione di lavorare più come allenatore – ha detto Rijkaard – Non ho intenzione di lavorare fino a 60 anni. Sono molto grato per ciò che ho raggiunto, ma preferisco dedicarmi ad altre cose. Desidero vedere partite e parlare di calcio, ma non voglio continuare a stare in campo”.

La decisione è maturata forse come strascico della fallimentare esperienza con la nazionale saudita, conclusasi con la bruciante eliminazione nella Coppa del Golfo, dopo che la corsa al Mondiale brasiliano si fermò per mano dell’Australia nelle eliminatorie.

51 anni, vanta un palmarés di tutto rispetto: vanta tra gli altri 5 Eredivisie e 2 Scudetti, oltre a 3 Champions League e un Europeo. Da allenatore ha condotto il Barcellona a vincere per 2 volte la Liga e al trionfo in Champions League nel 2006, sconfiggendo l’Arsenal allo Stade de France.

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24 anni, appassionato di sport a tutto tondo (football americano, basket, golf e ovviamente calcio), letteratura, film e auto. Dopo aver conseguito la maturità linguistica, lavoro attualmente per una multinazionale metalmeccanica, mi occupo di calcio estero per passione ed amore per il rettangolo verde.

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