Il derby di Madrid tra Real e Atlético, decisivo per la corsa al titolo, soprattutto da un punto di vista psicologico, si disputa nel miglior momento delle Merengues, capaci di rimontare il distacco in campionato e archiviare con una facilità disarmante la pratica Schalke negli ottavi di finale di Champions League. I Colchoneros, al contrario, dopo una prima metà di stagione a dir poco esaltante, stanno incontrando oggi le prime difficoltà. La debacle di Pamplona brucia ancora, specie perché i ragazzi di Simeone sono entrati in campo con un atteggiamento sbagliato, troppa sufficienza e poco mordente. In conferenza stampa Simeone ha voluto mettere un po’ di pressione sulla capolista, designandola come l’assoluta favorita:“Il favorito è sempre il primo, è logico. Le parole sono molto carine, ma ciò che conta sono i fatti. Il Real è cresciuto notevolmente nel mese di novembre e sta facendo molto bene in Coppa del Re, Liga e Champions League. Arrivano al derby nel modo migliore”. Il Cholo, però, non vuole che le ultime prestazioni non esaltanti facciano dimenticare la grande stagione disputata dai suoi uomini:“Se ci avessero detto che a marzo saremmo stati a tre punti di distanza dalla capolista, che è la squadra migliore in questo momento, avrei firmato”.
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