Heracles-Rkc 2-1: i bianconeri dominano lo scontro salvezza

Dopo un intero girone d’andata pieno zeppo di delusioni tra le mura amiche, l’Heracles può finalmente far festa davanti al proprio pubblico. I bianconeri, infatti, ottengono l’intera posta in palio in un delicatissimo scontro diretto in chiave salvezza contro l’Rkc Waalwijk. De Jonge conferma il collaudato 4-3-3 con il tedesco Uth, autore di un gol pregevole nell’ultima gara persa ad Enschede contro il Twente, a guidare l’attacco dei padroni di casa. I padroni di casa devono, però, fare a meno dello squalificato Veldmate, sostituito al centro della difesa da Davidson, e recuperano Rienstra, che gioca da play basso. Dal canto suo, Erwin Koeman opta per uno schieramento con tre trequartisti alla spalle dell’unica punta Joachim. De Ridder, arrivato a parametro zero dopo aver rescisso il proprio contratto con l’Heerenveen, parte dalla panchina.

Nella prima frazione i padroni di casa si lasciano preferire nettamente e sfiorano la rete con il colpo di testa di Bel Hassani prima e la conclusione di Cziommer poi. Su quest’ultimo l’intervento dell’estremo difensore ospite van Dijk è prodigioso. Al 41’ l’Heracles legittima la supremazia territoriale, passando in vantaggio con la rete di Bryan Linssen. Bel Hassani dall’out di destra mette in mezzo un insidioso pallone rasoterra, ma van Dijk si supera sulla conclusione di piatto destro di Rienstra; il portiere ospite, però, non può nulla sulla ribattuta a botta sicura di Linssen. La reazione dei gialloblu non si lascia attendere e qualche secondo dopo aver subito lo svantaggio Joachim impegna severamente Pasveer.

La ripresa comincia così come era terminata la prima frazione: l’Heracles continua a tenere in mano il pallino del gioco e al 54’ trova la rete del meritato raddoppio.  Dopo conquistato con grande caparbietà un pallone in mezzo a due avversari, Rosheuvel si invola sulla fascia destra e pennella un delizioso cross in mezzo che Uth può facilmente appoggiare in rete da zero metri. Al 64’ Koeman sostituisce Duits con de Ridder nel disperato tentativo di riequilibrare il match. La mossa produce immediatamente i frutti sperati: gli ospiti si lanciano con più convinzione in avanti e accorciano le distanze tre minuti più tardi. Al 67’, infatti, una sfortunata deviazione della barriera, sulla punizione non certo irresistibile di Damiano Schet, beffa Pasveer. A pochi secondi dal termine della gara Braber ha addirittura l’occasione per paraggiare, ma la sciupa malamente e il pubblico del Polman Stadion può esplodere in un’esultanza liberatoria,

L’Heracles finalmente vince e convince davanti al proprio pubblico, mentre Koeman ha molto da rimproverare alla sua squadra perché in una sfida così delicata l’ Rkc ha cominciato a giocare troppo tardi. Era una gara da non sbagliare assolutamente per entrambe le squadre e l’assenza degli ospiti nel corso della prima ora di gioco desta non poca preoccupazione.

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