KNVB Beker, quarti di finale: l’Ajax schianta il Feyenoord, goleada Zwolle. Nec e Az bravi e fortunati

Gli incontri validi per i quarti di finale della KNVB Beker si aprono con l’affermazione dell’Az Alkmaar sul campo del Roda, al termine di una gara caratterizzata dalle polemiche per la mancata concessione di un rigore ai padroni di casa e la conseguente espulsione per eccessive proteste ai danni del centravanti ungherese Németh. Dopo l’ottimo avvio degli uomini di Tomasson, che sfiorano la rete con Paulissen, i Cheese Farmers trovano il vantaggio al 31’ del primo tempo grazie all’autorete di Biemans. Su corner dalla sinistra, Wuytens è bravo ad anticipare tutti sul primo palo e a spizzare di testa verso la porta difesa dal polacco Kurto, che viene beffato dalla sfortunata deviazione di Biemans. Ad inizio ripresa Németh si lascia cadere in aria, ma il direttore di gara non si fa ingannare e lo espelle per la violenta protesta. I padroni di casa perdono la testa e pochi secondi più tardi al 59’ subiscono la rete che di fatto chiude la contesa. Su un lancio in profondità, la perfetta sponda di testa di Elm coglie liberissimo Aron Jóhannsson, che a tu per tu col portiere insacca con un preciso piatto destro, dopo aver controllato la sfera con la coscia. Il Roda si deve, dunque, arrendere agli uomini di Dick Advocaat, apparsi più quadrati e compatti.

Termina con onore l’avventura in Coppa d’Olanda del Jvc Cuijk, nonostante la batosta ricevuta sul campo dello Zwolle. Il tecnico Jans rinuncia al turnover e i suoi lo ripagano, chiudendo la partita già nei primi venti minuti grazie alle reti di van Hintum e van der Werff e alla sfortunata autorete di van Gerwen. Nella ripresa la doppietta del subentrato Mahmudov, intervallata dal gol della bandiera di van Veen, ha scaldato il pubblico infreddolito dell’IJsseldelta Stadion. L’ultima squadra di Topklasse rimasta in corsa fino ai quarti di finale si è così meritata l’applauso del pubblico di casa e dei ben più quotati avversari.

Al Gofferstadion di Nimega quella tra i padroni di casa del Nec e l’Utrecht è stata un sfida molto tirata e combattuta fino alla fine. A spuntarla sono stati i padroni di casa, grazie alla rete siglata in apertura di gara dal terzino destro Vermijl. Al 8’, infatti, Rieks vince caparbiamente un contrasto a metà campo e si invola fino al limite dell’area avversaria, dove l’accorrente Vermijl è bravo a dettare il passaggio al compagno e ad insaccare con un preciso piatto destro. Il Nec ha dominato in lungo e in largo, ma l’estremo difensore ospite Robbin Ruiter ha più volte salvato il risultato con alcuni interventi prodigiosi. Un pasticcio difensivo ha poi regalato la palla del pareggio a Schepers, ma l’attaccante ospite ha sciupato malamente l’opportunità e ha di fatto consegnato la qualificazione alla squadra che l’ha voluta e cercata con maggiore determinazione.

Il match di gran lunga più atteso di questi quarti di finale di Coppa d’Olanda era la sfida dell’Amsterdam ArenA tra l’Ajax e il Feyenoord, il Klassieker. Ad aggiudicarselo sono stati i padroni di casa grazie alle reti di Fischer, Bojan e Serero, che hanno ribaltato l’iniziale svantaggio subito ad opera di Boëtius. Frank De Boer conferma Vermeer nei panni del portiere di coppa e, rispetto alla gara vinta col Psv in campionato, lancia nella mischia Denswil, Duarte e Bojan al posto di Moisander, Serero e Sigthórsson. Koeman deve rinunciare a De Vrij, pillastro della difesa col vizietto del gol, e inserisce van Beek. Al 7’ Immers mette ordine a centrocampo, servendo Schaken sulla sinistra e spaccando di fatto la difesa dei Lancieri, che vengono puniti a freddo. Schaken a tu per tu col portiere lo supera con una palombella e Boëtius spinge la sfera in rete da pochi passi, nonostante il recupero disperato di van Rhijn non avrebbe potuto salvare i suoi dal vantaggio ospite. Al 34’ gli uomini di De Boer trovano il pareggio con un’azione simile a quella che aveva portato al gol dei Rotterdammers. Blind vince un contrasto a centrocampo e vede davanti a sé una prateria nella quale si invola Fischer, che, servito alla perfezione, supera con un prezioso lob Mulder, calcia addosso a Janmaat, autore di una disperata diagonale, prima di insaccare in rete a porta praticamente sguarnita. Al 68’ Bojan si invola per vie centrali e apre sulla sinistra per Blind, che con un preciso cross serve Fischer; il colpo di testa del danese è centrale e Mulder lo devia di istinto, ma per Bojan, che aveva seguito l’azione sin dentro l’area di rigore, è un gioco da ragazzi ribadire di testa in rete da pochi passi. Al 92’, col Feyenoord tutto proteso in avanti alla disperata ricerca del pareggio, Serero viene lanciato da solo in un’autentica prateria e trafigge il portiere avversario con un preciso tunnel. Il classico olandese va all’Ajax e l’Amsterdam ArenA impazzisce letteralmente di gioia.

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