SCOTTISH PREMIERSHIP CELTIC ABERDEEN. Per il secondo weekend consecutivo il turno non viene completato con tutti i match causa interruzione di una partita per maltempo, ovvero St. Mirren-Ross County sospesa nel secondo tempo causa un acquazzone che ha reso il campo impraticabile.
Dons forza quattro Solo sette ore prima del kick-off Scott Fox ( portiere del Partick Thistle ) riceveva la prima convocazione in nazionale della sua vita e certo sperava di festeggiare in altro modo anziché incassare quattro reti al Pittodrie di Aberdeen, ma nel Monday night di Premiership non c’è stata storia, davanti a 10.000 spettatori i dons di McInees schiantano il Partick Thistle con quattro gol, uno a testa per Hector e Zola, doppietta invece per il nordirlandese McGinn. “Abbiamo giocato con grande impegno e determinazione, i miei giocatori sono degli ossi duri per qualunque squadra” le parole del manager dei dons che ora si ritrova al secondo posto in classifica a quattro lunghezze dal Celtic capolista.
Capolista “Era importante rimanere imbattuti, è vero lo United ha avuto la grande chance di andare sul 0-2 ma anche noi nel primo tempo abbiamo avuto tre chiare palle gol” il commento rilasciato da Neil Lennon dopo l’1-1 interno di sabato contro il Dundee United con i suoi uomini che hanno acciuffato gli arabs grazie a Mulgrew al secondo minuto di recupero, pareggiando così il vantaggio di Armstrong arrivato nel primo tempo. Celtic con la testa già all’impegno europeo di mercoledì (domani) ma comunque saldamente primo nonostante il pari interno.
Le altre In settimana la vittoria nel derby cittadino contro gli Hibs ( Coppa di Lega ) aveva dato una ventata di ottimismo in casa Hearts in vista della sfida interna con il St. Johnstone ed invece nulla da fare, gli ospiti si sono imposti per due reti a zero. L’ex capitano del Celtic McManus decide la sfida con l’Hibernian, senza manager dopo le dimissioni di Fenlon arrivare giovedì scorso mentre l’Inverness supera senza troppi problemi il Kilmarnock.