Liga: Maiorca vicino alla retrocessione, Saragozza ok

LIGA. Maiorca e Saragozza obbligate alla vittoria casalinga per continuare a sperare nella salvezza. Vediamo com’è andata.

MAIORCA-LEVANTE 1-1 (6′ Hemed, 41′ Acquafresca). Manzano, a fine gara, giura che i suoi non getteranno la spugna. Il colpo, però, oggi è stato durissimo. Il Maiorca non va oltre l’1-1 interno contro il Levante, in un incontro che era uno di quelli segnati col “circoletto” verde per sperare nella salvezza. Gli isolani, invece, sempre condizionati dalle polemiche tra tecnico e ambiente, hanno finito per racimolare solo un punto contro un avversario in caduta libera nelle ultime settimane e che, tra l’altro, da tanti era stato accusato di poco impegno con una classifica tranquilla e senza aspirazioni europee. Eppure l’inizio era stato da sogno: Hemed, uno dei pochi a salvarsi quest’anno, con un gran destro fulminava Keylor Navas al 6′. Gol che era il giusto premio ad un inizio a tutto birra del Maiorca.

Il Levante, però, pian piano usciva fuori, approfittando dell’inspiegabile calo di tensione dei padroni di casa che, comunque, sfioravano il raddoppio in un paio d’occasioni. A fine primo tempo, il pari di Acquafresca: cross dalla destra, i centrali maiorchini bucano clamorosamente e il centravanti italiano quasi devia involontariamente, di testa, per il suo secondo gol nell’avventura spagnola. Prima dell’intervallo, proteste del Maiorca per un fallo di mano di Fernando Navarro sulla conclusione di Martì. Nella ripresa ti aspetti l’orgoglio degli isolani, invece tutto si riduce a una manciata di calci piazzati e un gioco incentrato solo sulle lune di Giovanni dos Santos. Troppo poco per pensare di portare a casa i tre punti. Il Maiorca resta ultimo, a -4 dalla salvezza e con sole 4 partite da giocare.

SARAGOZZA-RAYO VALLECANO 3-0 (26′ rig.Apono, 50′ Rodri, 92′ Apono). Seconda vittoria consecutiva per il Saragozza di Manolo Jimenez e, finalmente, tre squadre alle spalle. Oggi, dopo la 34esima giornata, gli aragonesi sarebbero salvi: un punto è il vantaggio momentaneo sul Deportivo terzultimo. Tutto facile alla Rosaleda contro il Rayo Vallecano decimato da una serie incredibile di infortuni (Baptistao su tutti) che sta compromettendo il sogno europeo (-3 dal Betis, con una partita in più). Padroni di casa in vantaggio a metà primo tempo grazie al rigore, inesistente, realizzato da Apono; raddoppio ad inizio secondo tempo, di rapina, firmato Rodri. Il Saragozza controllava senza nessuna difficoltà contro un Rayo inesistente e un grandissimo gol di Apono, nel recupero, sentenziava il 3-0 meritatissimo. La salvezza è ancora tutta da conquistare, ma il Real c’è!

About Alfonso Alfano 1807 Articoli
Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.