Real Sociedad – Valencia 4-2: Il duello Champions deciso dalla freddezza di Agirretxe

A San Sebastian si respira profumo di Champions. La sfida è quelle che vale una stagione, da una parte il Valencia che con una vittoria andrebbe al quarto posto, dall’ altra il Sociedad alla ricerca del successo per avvicinare sempre più un sogno sino a un anno fa impensabile. Le due squadre si pungono sin dai minuti iniziali, con gli ospiti che sfruttano le discese sulla fascia di Cissokho, e gli inserimenti di Jonas e Banega. Proprio l’argentino si rende pericoloso all’8′ con un tiro dalla distanza. Al 16′ arriva la risposta degli uomini di casa con Agirretxe ma il suo tiro termina fuori. Al 23′ Chori Castro dopo uno scambio con Vela si trova di fronte al portiere ma la sua conclusione a botta sicura è respinta dal recupero provvidenziale di Mathieu. Un minuto più tardi il Valencia colpisce, Cissokho crossa dalla fascia e trova la testa di Soldado che piazza sul secondo palo. Il vantaggio ospite non spaventa gli uomini di Montainier, che 10′ più tardi trova il pareggio su uno schema da calcio d’angolo che trova la deviazione finale di Inigo Martinez. Prima dell’intervallo Soldado fa paura al pubblico dell’Anoeta ma angola troppo il tiro.

Nella ripresa l‘Erreala entra con un altro piglio. Al 51′ è subito Vela a tentarci con un colpo di testa che si spegne sul fondo. Al 68′ Chori Castro si fa respingere ancora una volta una conclusione da un difensore avversario. Al 72′ il Real sfrutta al meglio un contropiede finalizzato proprio da Chori Castro. L’ultimo quarto d’ora è nell’insegna di Agirretxe. All’ 86′ servito da Xabi Prieto mette in rete il gol del 3a1. Tre minuti più tardi Jonas realizza il gol che riapre la gara che viene chiusa definitivamente nei minuti di recupero ancora da Agirretxe che con un prezioso pallonetto chiude la gara sul 4a2. Il Real guadagna tre punti nello scontro diretto ed è ad un passo dalla Champions League.

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Nato a Siniscola, in provincia di Nuoro, in una notte d'ottobre del 1993, sin da quando è un bambino si appassiona al calcio. Raggiunta la maturità in terra sarda, decide di spostarsi a Milano per star vicino al suo grande amore, l'Inter.
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