Bundesliga: l’Hannover ingrana la quinta, Hoffenheim a picco, pareggi a Stoccarda e Mainz

HANNOVER-AMBURGO 5-1- Cos’è successo a René Adler? Il portiere dell’Amburgo, fra i migliori portieri tedeschi in assoluto, si rende protagonista di un match a dir poco negativo, “impreziosito” da diversi errori in quattro dei cinque gol subiti.  La partita si sblocca al 7° con Diouf, abile ad insaccare di testa una punizione dalla destra di Huszti e lesto ad approfittare dell’uscita a farfalle di Adler. L’HSV non ci sta e,  cinque minuti più tardi, trova il gol del pareggio su calcio di rigore (concesso per un fallo di Djourou ai danni di Aogo) realizzato da Van der Vaart. Verso la fine del primo tempo, l’Hannover cala un “uno-due” micidiale: al 39°, a causa di un ingenuo (ed inutile) fallo di Alder ai danni di Pinto, Huszti realizza su calcio di rigore il gol del vantaggio ed poi è costretto ad abbondonare il campo per infortunio (stiramento); al 45°, Ya Konan fulmina Adler con un ficcante sinistro da fuori area, ma il portiere dei rothosen si fa cogliere decisamente fuori dai pali. Nella ripresa, i padroni di casa calano il poker al 68° ancora con Ya Konan, che insacca a porta vuota – dopo una mancata presa bassa di Adler – un cross dalla sinistra di Rausch. Negli ultimi minuti i sechsundneunzig fanno cinquina con il norvegese Abdellaoue, autore di un chirurgico sinistro ad incrociare sul palo più lontano.

AUSBURG-HOFFENHEIM 2-1- Vittoria di fondamentale importanza per l’Ausburg, che coglie tre  meritati  punti in un match salvezza al cardiopalma. La partita si sblocca alla fine del primo tempo:  il sudcoreano Ji, arrivato a gennaio dal Sunderland, calcia al volo un delizioso invito dalla sinistra di Ostrzolek e batte Gomes.  La squadra di Kurz (allenatore dalle dubbie capacità), non reagisce come la deficitaria classifica imporrebbe e non si rende mai realmente pericolosa. A dieci dal termine, l’Ausburg perviene al raddoppio con Molders, autore di uno splendido sinistro imparabile per il portiere ospite. Nei minuti di recupero De Camargo, approfittando dell’imperfetta posizione fra i pali di Amsif, realizza il gol della bandiera. Per l’Hoffenheim, attualmente penultimo e scavalcato in classifica proprio dall’Ausburg, prosegue il calvario: ma siamo sicuri che un clamoroso ritorno in panchina di Babbel possa nuocere a questa squadra?

MAINZ-WOLFSBURG 1-1- Per il Wolsburg di questi tempi si è trattato di un’impresa. I lupi, nonostante l’inferiorità numerica protrattasi per oltre sessanta minuti, riescono a cogliere un prezioso punto alla Coface Arena, terreno fra i più ostici di questa Bundesliga. Padroni di casa in vantaggio al 5° con Zimling ma l’azione viene originata da un clamoroso rinvio errato di Benaglio, che prosegue nella sua personalissima fase involutiva (ma dov’è finito il portiere dello Schale?). I lupi giungono al pari dieci minuti più tardi con Naldo che, lasciato solo al limite dell’area piccola, insacca di testa un invito dalla destra di Polak. Nel secondo tempo, il Mainz preme ma non riesce a trovare la via del gol; da segnalare un clamoroso errore di Szalai, che fallisce una ghiotta occasione per portare  a casa i tre punti.

STOCCARDA-NORIMBERGA 1-1- Un punto per uno, non fa male a nessuno. Pareggio che, fondamentalmente, lascia tutti contenti, anche se lo Stoccarda, in casa di vittoria,  avrebbe potuto rilanciarsi in chiave Europa-League. Dopo un sonnecchioso primo tempo, gli svevi sbloccano il risultato: Harnik semina il panico nella trequarti bavarese e calcia a botta sicura trovando l’opposizione di Schafer, sulla ribattuta si avventa Traorè che, a porta sguarnita, realizza il secondo gol stagionale. Ad un quarto d’ora dal termine Feulner, con un bel destro ad incrociare sul secondo palo, realizza il gol del meritato pareggio ospite.

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