Nonostante la grave situazione interna la nazionale di Hossam al Saed continua la sua attività internazionale e con buonissimi risultati, come dimostra la recente vittoria nel campionato dell’Asia occidentale. La settima edizione della competizione, organizzata dalla West Asian Football Federation, ha avuto luogo lo scorso dicembre in Kuwait e ha visto la partecipazione, oltre che dei vincitori e del paese ospitante, anche di Oman, Palestina, Libano, Bahrain, Iran, Arabia Saudita, Yemen, Iraq e Giordania. Se la Siria è stata la sorpresa in positivo, alquanto deludente la prestazione della squadra iraniana: doveva essere una delle protagoniste (miglior ranking e per quattro volte trionfatrice nel torneo) ed invece gli uomini di Carlos Queiroz sono stati eliminati subito, durante la fase a gironi.
Nelle semifinali, mentre l’Iraq ha liquidato l’Oman con un 2-0, la Siria ha dovuto attendere i calci di rigore per piegare il Bahrain del tecnico argentino Gabriel Calderon; sugli scudi il portiere siriano Mosab Balhous che neutralizzava tre tentativi dal dischetto dei bahreiniti. Sono arrivate cosi alla finalissima di Kuwait City due squadre già incontratesi nel corso del torneo, 1-1 nella fase a gironi. Al Kazma Stadium, invece, era il gol del difensore Ahmed al Salih al 74′ a decidere l’incontro e a consegnare, per la prima volta, il trofeo nelle mani degli imbattuti siriani. il successo della Siria era poi completato da due titoli individuali, quello di capocannoniere, assegnato ad Ahmad al Douni (quattro reti) e quello di miglior giocatore del torneo ad Hamdi al Massri. Il terzo posto, infine, è andato all’Oman, allenato dall’ex giocatore del Paris Saint-Germain, Paul Le Guen, che all’Al Nasr Stadium ha avuto la meglio per 1-0 sul Bahrain.
i convocati siriani: Mosab Balhous (p), Ahmad Al Salih, Abdulnaser Hasan, Hussein Al Jwayed, Mhd Al Medani, Mahmoud Al Mawas, Mahmoud Khadouj, Khaled Al Mbayed, Hamdi Al Massri, Ahmad Al Douni, Ouday Abdul Jaffal, Ibrahim Alma (p), Mouaiad Al Ajaan, Samer Awad, Taha Dyab, Hamid Mido, Omar Khrbin, Qussai Habib, Omar Al Soma, Mahmoud Yousef (p)
la videosintesi della finale
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