Posticipo serale di questo boxing day al Dens Park, ultima contro prima, Dundee vs Celtic. Neil Lennon opta per un classico 4-4-2: Forster in porta, Mulgrew e Wilson coppia centrale di difesa, Ambrose a destra e Izaguirre a sinistra, Wanyama e Kayal in mezzo al campo con Brown esterno destro e Samaras sull’altra fascia, Hooper e l’eroe della serata con il Barcellona Watt a comporre il tanden offensivo.Barry Smith risponde schierando anch’esso uno speculare 4-4-2: Douglas ( 162 presenze in maglia Celtic ) tra i pali, linea difensiva composta, da destra a sinistra, da Irvine, Benedictus, Gallaghere e Loockwood, a centrocampo, sempre da destra a sinistra, McAlister, McBride, O’Donnell e Conroy, in attacco Baird e Dish.
Inizio di match che vede il Celtic gestire il possesso palla sulla metà campo, ma la prima occasione è per il Dundee quando al nono minuto capitan O’Donnell fa partire un sinistro da fuori area che accarezza la traversa e si spegne sopra di essa a Foster battutto. Il Celtic reagisce immediatamente, e quattro minuti dopo è Watt ad impegnare l’ex Douglas con un tiro al volo che viene deviato in angolo. Proprio dal corner derivato da questa azione Ambrose, di coscia, impegna ancora Douglas che risponde alla grande sventando il gol. Su azioni inattive gli ospiti sono pericolossisimi, ed al diciottesimo arriva il gol: solito corner tagliato di Mulgrew, Hooper colpisce ma Douglas para, ma sul pallone vagante si avventa Samaras che, in rovesciata, firma l’1-0. Celtic pardrone del campo e pochi minuti dopo è ancora il greco ad andare vicino al gol, ma il suo diagonale, su assist di Kayal dopo un percussione centrale di quaranta metri, è deviato in angolo.
La ripresa vede subito il Dundee protagonista: al quinto un colpo di testa di Dish trova un Foster fenomenale, quindi è Baird che ci prova ma la sua conclusione viene respinta da un difensore. Dopo la sfuriata iniziale, i padroni di casa tornano a soffrire ed al settantaduesimo Hooper firma il 2-0 in pallonetto dopo un magnifico aggancio al volo di collo. Da qui alla fine i biancoverdi (oggi in maglia bianca) gesticono il risultato e portano a casa tre punti in maniera meritata, portandosi cosi a +7 in classifica su Inverness e Motherwell. Il Dundee continua ad avere grossi problemi, soprattutto sull’asse centrale del campo, con i due difensori troppo spesso fuori posizione e i due centrocampisti non in grado di imbastire un’azione di gioco come si deve. Per Barry Smith sarà un’impresa molto ardua ottenere la salvezza.
Lascia un commento