Tromsø, Alfheim Stadion, domenica 3 novembre 2013, ore 18
Tromsø – Strømsgodset
Tippeligaen, 29° giornata
A due giornate dal termine, la Tippeligaen 2013, il massimo campionato calcistico norvegese, non ha ancora emesso alcuna sentenza definitiva. Dopo il ko della scorsa settimana del Rosenborg a Molde, però, le posizioni di testa sono assai più definite: guida lo Strømsgodset con 59 punti, segue il Rosenborg con 56. Vista così, se il Rosenborg vince tutte e due le partite che ancora gli mancano, al Godset basta fare quattro punti. In realtà, in caso di arrivo a pari merito, il fattore dirimente è la differenza reti, che dà un vantaggio colossale allo Strømsgodset, un roboante +36 contro un comunque ottimo +21 del team di Trondheim. Il che significa che, a meno che non ci siano goleade in grado di colmare i 15 gol di distacco nella differenza reti, allo Strømsgodset bastano tre punti. Basta cioè vincerne una su due.
Ecco perché domenica pomeriggio sui gradoni dell’Alfheim Stadion di Tromsø, dove sarà impegnato lo Strømsgodset, sono attesi ben trecento spettatori ospiti. Non sono pochi, considerata anche la lunga trasferta che porterà questi tifosi da Drammen, la città dove ha stanza lo Strømsgodset e che non è molto lontana da Oslo, a Tromsø, cioè più o meno in cima al mondo nel senso letterale del termine, visto che stiamo parlando di un posto (splendido, tra l’altro) che si trova abbondantemente dentro al Circolo Polare Artico ed è la città più a nord non solo della Tippeligaen ma anche – così si dice – di tutte le massime divisioni di tutti i campionati di calcio al mondo. (A Tromsø, dove ha già fatto qualche nevicata, attorno al 20 novembre scatterà la notte polare, cioè all’orizzonte non sorgerà più il sole per un paio di mesi, ed è già ufficialmente aperta la stagione delle aurore boreali: tanto per rendere l’idea). Questo piccolo “esodo” di tifosi si giustifica col semplice fatto che in caso di vittoria lo scudetto potrebbe non essere ufficiale al 100% (il Rosenborg in caso di vittoria resterebbe ancora appigliato ad una possibilità aritmetica) ma sarebbe di fatto già più che cucito sulle maglie della squadra. Se teniamo conto che lo Strømsgodset di campionati in passati ne ha vinto uno solo, e nel lontano 1970, capiamo il perché di questa aspettativa così alta: qua c’è da scrivere la storia.
Quindi al quartier generale di Drammen si respira euforia: la fiducia nella conquista dello scudetto è ormai molto alta. Attenzione però che le ultime due partite che il calendario riserva in sorte allo Strømsgodset – che negli ultimi tempi si è affidato al suo uomo simbolo, il veterano ungherese Peter Kovacs – non sono passeggiate di salute. E non lo sarà la sfida di domenica all’Alfheim, visto che al suo cospetto ci sarà un Tromsø disperatissimo che – fresco di cambio di allenatore, con Steinar Nilsen chiamato in panchina per “salvare il salvabile” – naviga in pessime acque di classifica e che non può permettersi di regalare nulla, pena la retrocessione.
Eccoli qua, i motivi di questa partita, semplici quanto “sanguinosi”. Da una parte lo Strømsgodset deve vincere per sentirsi lo scudetto sul petto: non vincere potrebbe significare aver bisogno di tre punti all’ultima giornata contro l’Haugesund (il quale a sua volta potrebbe aver bisogno di almeno un punto per qualificarsi all’Europa League). Dall’altra parte il Tromsø deve vincere per non finire risucchiato nella zona retrocessione in cui è già fin troppo invischiato. Diciamo meglio: solo grazie alla differenza reti il Tromsø adesso è terzultimo, posizione che significherebbe spareggio-salvezza contro la vincente dei playoff di Adeccoligaen (la “serie B” locale); se perde ancora terreno e scivola ad uno degli ultimi due posti, va in “B” direttamente senza nemmeno passare per gli spareggi: insomma, per i biancorossi del nord servirebbero sei punti in due gare per avere una ragionevole certezza di fare almeno lo spareggio (ma anche in questo caso ci potrebbe essere bisogno di tenere d’occhio la differenza reti); facendo meno punti, le cose possono mettersi molto male.
Insomma, chi vince ride, chi perde piange, e un pareggio accontenta poco entrambi: ecco il succo della gara di domenica. Strømsgodset ovviamente favorito, attenzione però a qualche dato. Il primo è che il Tromsø in casa è un’altra cosa rispetto a quello che gioca in trasferta: dei 28 punti che ha oggi in classifica, ben 24 vengono da partite casalinghe (sette vittorie e tre pareggi in quattordici gare, bottino abbastanza buono, meglio ad esempio dell’Aalesund che, quinto in classifica, di punti in casa ne ha fatti 23) e solo 4 vengono dalle partite in trasferta (frutto di altrettanti pareggi su 14 gare: il Tromsø è ancora l’unica squadra del campionato a non aver mai vinto fuori casa). E attenzione anche ai precedenti: è vero che all’andata quest’anno (29 giugno), il Godset ha vinto senza troppi affanni (3-1, ma si è già detto che quest’anno il Tromsø formato trasferta non ha combinato granché), ma è anche vero che all’Alfheim lo Strømsgodset non vince dal lontano 2001 e ci perde sempre dal 2008. D’altra parte, una delle ultime vittorie del Tromsø è stata la sorprendente affermazione sul Rosenborg. Possiamo leggerla così: i tre punti che adesso mancano al Rosenborg sono stati persi a causa del Tromsø; adesso sarà il Tromsø a “decidere” se dare al Rosenborg il “colpo di grazia” oppure risarcirlo di quel “torto”. Nel dubbio, Tore Reginiussen, difensore del Rosenborg ed ex del Tromsø, in un’intervista ha mandato uno scherzoso messaggio ai suoi ex compagni: «Se battete lo Strømsgodset, vengo a Tromsø e facciamo tutti insieme una bella festa: offro io!»…
Si gioca domenica alle 18, in contemporanea con tutte le altre sfide di giornata (da non perdere, per quanto appena detto, nemmeno Rosenborg-Viking!)
29° giornata
3/11: Sandnes Ulf – Brann
Rosenborg – Viking
Aalesund – Vålerenga
Haugesund – Odd
Hønefoss – Sogndal
Tromsø – Strømsgodset
Sarpsborg 08 – Molde
Start – Lillestrøm
Classifica
Strømsgodset 59
Rosenborg 56
Haugesund 48
Molde 44
Aalesund 43
Viking 43
Odd 37
Brann 36
Lillestrøm 36
Vålerenga 33
Sogndal 33
Start 32
Sandnes Ulf 30
Tromsø 28
Sarpsborg 08 28
Hønefoss 26
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