Liga, il Siviglia fatica ma alla fine batte il Celta e aggancia l’Atletico

Quando si affrontano i due discipulos del “Loco” Bielsa non è mai una partita come tutte le altre e, come all’andata, sia Berizzo che Sampaoli offrono tutto il meglio che può riservare una partita di calcio. Alla fine, a vincere è stato l’ex CT del Cile per 2-1 soltanto negli ultimi dieci minuti di gara e con il Celta Vigo ridotto in dieci uomini, ma che ha venduto comunque carissima la pelle, con il “Toto” che ha schierato i suoi uomini migliori in vista della storica semifinale di Europa League contro il Manchester United. Il Siviglia, invece, con i tre punti ottenuti stasera, aggancia l’Atletico Madrid, fermato ieri sera dal Villarreal e spera di poter disputare la Champions League senza preliminari.

Insomma, la partita ha avuto tante piccole partite al suo interno, con Berizzo che ha ritenuto il Siviglia un test molto importante per affrontare il Manchester, mentre Sampaoli rivoleva quel terzo posto che è stato suo per larghi tratti della stagione a tutti i costi. L’inizio del match è folgorante ed il Siviglia va subito al tiro con Iborra dopo 60” ma la conclusione non è un problema per Sergio Alvarez. I galiziani subito rispondono presente all’offensiva andalusa e vanno alla conclusione con Guidetti, ma il tiro dello svedese è troppo debole e non crea molti problemi. Dopo queste due tiri, il Celta prende in mano il possesso del gioco, mettendo in difficoltà il Siviglia con un gran pressing, non concedendo nemmeno un po’ di spazio agli uomini di Sampaoli ed al 19′ si rendono nuovamente pericolosi con Sisto che tenta un grande gol a giro dalla sinistra, con il pallone che termina di qualche metro sul fondo. Al 22′ arriva la prima vera occasione per il Siviglia con Iborra, mattatore già all’andata con una tripletta, ma il suo colpo di testa si stampa sul palo. Col passare dei minuti, il Celta non riesce più a pressare come aveva fatto nei primi minuti ed il Siviglia inizia a prendere possesso della meta campo dei galiziani, portandosi nuovamente alla conclusione con Jovetic, con il pallone che colpisce l’esterno della rete. La partita resta comunque godibile, nonostante l’enorme mole di errori che si susseguono da ambo le parti per il pressing dell’una o dell’altra squadra. L’ultima occasione del primo tempo capita sui piedi di Correa che però spara a botta sicura su Sergio Alvarez, bravo a respingere coi pugni. Nonostante il diluvio, il primo tempo si chiude comunque tra gli applausi di tutti i tifosi che stanno godendo davvero di una grande battaglia, con i giocatori delle due squadre che non si esimono dal commettere falli duri, ma sostanzialmente corretti.

Nella ripresa, la pioggia non ne vuole proprio sapere di smettere, ma Siviglia e Celta continuano a lottare come se niente fosse. Al 49′ si sblocca finalmente la partita ed è Correa a regalare il vantaggio al Siviglia con un gol fantastico: l’ex Sampdoria dribbla i difensori del Celta come birilli, si porta davanti a Sergio Alvarez e lo batte con un sinistro potente e preciso. Nemmeno il tempo di esultare come un matto per Sampaoli che quattro minuti dopo Gil Manzano fischia un rigore per il Celta per una vistosa trattenuta del francese Lenglet su Guidetti. Dal dischetto si presenta, come suo solito, Iago Aspas, che tira centralmente e batte Sergio Rico, portandosi a quota 17 gol in Liga, rendendo sempre più fantastica la sua stagione. Al 56′, però, la partita cambia ancora con un episodio decisivo: Pablo Hernandez commette un fallo stupido su N’Zonzi a centrocampo, si becca il secondo fallo e viene espulso senza troppi complimenti da Gil Manzano, complicando la partita al Celta. Nonostante l’inferiorità numerica, i galiziani tengono botta agli andalusi che si rendono pericolosi soltanto dieci minuti dopo con un colpo di testa di Correa di poco alto sulla traversa. Un minuto dopo, Escudero colpisce la traversa con una botta da dentro l’area, approfittando di un orribile controllo di Hugo Mallo. Il Siviglia, spinto dal pubblico, torna a caricare a testa bassa e Sampaoli inserisce anche Nasri nella mischia e la musica cambia eccome. Il francese, infatti, è imprendibile ed al 74′ coglie il terzo legno della serata, calciando una vera e propria bomba dal limite, toccata di quel tanto che basta da Sergio Alvarez per farla finire sulla traversa.

Al 79′, però, il portiere galiziano nulla può sulla conclusione ravvicinata del neo entrato Ben Yedder, bomber di questo Siviglia, che riporta avanti il Siviglia, sfruttando da vero rapinatore d’area il cross basso di Nasri. Un vero peccato per il Celta che stava tenendo bene il campo ed aveva sfiorato un minuto prima il gol del vantaggio con una conclusione dal limite di Wass terminata di poco a lato. Il Siviglia cerca di chiudere definitivamente la partita e, sfruttando una pessima azione in uscita del Celta, sfiora il 3-1 con un bel pallonetto di Nasri, ma il pallone non entra nemmeno stavolta. La partita si chiude con un brivido per il Siviglia con Iago Aspas che semina il panico al limite dell’area e prova a battere Sergio Rico, ma il pallone finisce solo in un calcio d’angolo che non cambierà la storia del match. Alla fine, i due allenatori possono essere soddisfatti della partita giocata: Sampaoli aggancia nuovamente l’Atletico Madrid, mentre Berizzo ha potuto ammirare un’ottima prova dei suoi che, seppur in dieci, sono crollati solo nel finale ed hanno rischiato anche di pareggiarla, indicazioni davvero niente male per il Manchester.

TABELLINO DELLA GARA

Siviglia FC 2-1 RC Celta 49′ Correa (S), 53′ Iago Aspas (C, rig.), 79′ Ben Yedder (S)

Siviglia FC (4-2-3-1): Sergio Rico; Mariano, Pareja, Lenglet, Escudero; N’Zonzi, Iborra; Correa, Ganso (dall’87’ Kranevitter), P. Sarabia (dal 64′ Nasri); Jovetic (dal 76′ Ben Yedder); All. Jorge Sampaoli

RC Celta (4-2-3-1): Sergio Alvarez; Jonny, Fontas, Cabral, Hugo Mallo; Radoja, Wass (dall’81’ Bongonda); Sisto (dall’85’ Beauvue), P. Hernandez, Iago Aspas; Guidetti (dal 65′ Roncaglia)

MVP: Samir Nasri (S)

Arbitro: Jesus Gil Manzano (Extremadura)

Ammoniti: P. Hernandez (C), P. Sarabia (S), Hugo Mallo (C), Cabral (C)

Espulsi: P. Hernandez (C)

Stadio: Estadio Ramon Sanchez Pizjuan

Spettatori: 25.995

 

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.

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