AFC Champions League, gruppo D: Carlos Eduardo segna il rigore, Tagliabue no e l’Al Hilal vince, il Persepolis spreca e pareggia contro l’Al Rayyan

La quarta giornata del gruppo D di AFC Champions League si è decisa tutta su un solo ed importante fattore: i calci di rigore. Infatti, sia nella sfida tra i sauditi dell’Al Hilal e gli emiratini dell’Al Wahda, sia nella sfida tra gli iraniani del Persepolis e i qatarioti dell’Al Rayyan, sono stati concessi dei rigori che hanno deciso, in un modo o nell’altro, le due partite. Nella partita tra Al Hilal e l’Al Wahda, terminata 1-0 per i sauditi, sono stati ben due i rigori concessi, uno per parte ed uno è stato segnato, mentre l’altro è stato sbagliato. In quella tra Persepolis e Al Rayyan, invece, è stato concesso un solo rigore che è stato anche sbagliato, lasciando che la partita si concludesse sullo 0-0. Oltre ai rigori, le due partite non sono state affatto avare dei emozioni.

Al Prince Faisal Bin Fahd Stadium di Riyadh, è l’Al Hilal a prendere subito possesso del pallone e a creare i primi pericoli verso la porta difesa da Alì. Clamoroso è l’errore di Al Dawsari che a porta vuota manda il pallone alle stelle, lasciando tutti spiazzati, compreso lui stesso. Al 24′, però, arriva il primo rigore della gara: Alì controlla male la sfera e se la lascia rubare, commettendo fallo nel tentativo di recuperarla. Dal dischetto si presenta Carlos Eduardo che non sbaglia. Sul finire del primo tempo anche l’Al Wahda ottiene un calcio di rigore per il fallo di mano di Al Jafith che, in caduta, abbraccia letteralmente il pallone. Dal dischetto si presenta Tagliabue che tira un rigore bruttissimo, con Al Malouf che riesce addirittura a trattenere la sfera. Scampato il pericolo, nella ripresa l’Al Hilal tenta di chiudere la partita con un calcio piazzato, ma Khribin non riesce a far scendere il pallone sotto la traversa. Dopo aver sprecato un’altra occasione, l’Al Hilal rischia di subire il pareggio ed Al Malouf deve mettere in angolo il tentativo di testa di Tagliabue. Prima della fine della partita, c’è anche spazio per un palo colpito da Khribin, complice una deviazione decisiva di Alì. Negli ultimi minuti, l’Al Wahda si lancia all’assalto per trovare un punticino che darebbe ancora speranze di qualificazione ma non riesce a evitare che i tre punti vadano all’Al Hilal che nel prossimo turno affronterà il Persepolis in una sfida che sarà decisiva per la qualificazione

Nel caldissimo Azadi Stadium di Tehran, il Persepolis spreca molto e non riesce ad andare oltre lo 0-0 contro l’Al Rayyan. Gli iraniani avrebbero meritato di ottenere i tre punti ma, alla fine, si sono dovuti accontentare di uno solo e si giocheranno la qualificazione alla prossima fase contro i sauditi, come anticipato. A partire meglio, però, sono i qatarioti che sfiorano il gol con Tabata che, a tu per tu con Beiranvand non riesce ad essere freddo e ad infilare il pallone in porta. Il Persepolis reagisce nella parte centrale della gara e va vicino al vantaggio con un bel sinistro rasoterra di Alipoud, con il pallone che termina lontano non di molto dal palo destro. Galvanizzato dall’occasione e dalla spinta dei propri tifosi, il Persepolis prende pian piano possesso del campo e si insedia permanentemente nella metà campo avversaria, riuscendo a conquistare un calcio di rigore proprio sul finire del primo tempo, con Taremi che viene abbattuto da Jibril. Sul dischetto ci va lo stesso Taremi che, però, fa troppo lo spocchioso e tenta il pallonetto, sbagliando un penalty che poteva essere vitale. Nella ripresa, gli iraniani continuano a spingere cercando la vittoria con più insistenza rispetto ai qatarioti ed è ancora Taremi a creare problemi, cogliendo una traversa svettando più in alto di tutti in area di rigore. Il Persepolis, però, attaccando a pieno regime, lascia spazi invitanti dietro e su uno di questi l’Al Rayyan ha una colossale occasione per passare in vantaggio, ma Al Harazi cicca completamente un pallone pronto per essere appoggiato nella porta orfana di Beiranvand, uscito dai pali per anticipare Garcia. Il Persepolis sfiora nuovamente il vantaggio con il colpo di testa di Mahini, parato in due tempi da Barry, mentre l’Al Rayyan si rende nuovamente pericolosissimo in contropiede con lo spagnolo Soria che tenta di battere Beiranvand con un piccolo scavetto, ma il pallone attraversa tutto lo specchio della porta senza oltrepassare la linea. Sempre Soria si rende pericoloso nel finale di gara, colpendo in pieno il palo che nega i tre punti ai qatarioti che avrebbero fatto un passo decisivo verso gli ottavi di finale.

RISULTATI 4° GIORNATA – Gruppo D

Al Hilal SFC (Ksa) 1-0 Al Wahda (Uae) 24′ Carlos Eduardo (rig.)

Persepolis FC (Irn) 0-0 Al Rayyan SC (Qat)

Classifica: Al Hilal SFC (Ksa) 8 pt, Al Rayyan (Qat) 7 pt, Persepolis FC (Irn) 5 pt, Al Wahda (Uae) 1 pt

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.

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