Mondiale 2026: la simulazione di TCE. Squadre e sorteggi

(fonte: news.superscommesse.it)
MONDIALE 2026. Dopo la prima puntata della simulazione delMondiale 2026 a 48 squadre, Tuttocalcioestero torna per presentarvi le squadre partecipanti e i relativi gironi. Tenetevi forte!
EUROPA (16 – Albania, Belgio, Bosnia, Croazia, Francia, Galles, Germania, Inghilterra, Islanda, Italia, Olanda, Portogallo, Russia, Serbia, Spagna, Svizzera): saranno sedici le nazionali europee presenti in questo primo Mondiale a 48 squadre. Poche sorprese tra le squadre del vecchio continente, benchè sia da registrare la prima apparizione dell’Albania che giusto 10 anni fa fece il suo esordio a livello internazionale all’Europeo di Francia 2016. Tra le assenze di rilievo, la più importante è forse la Polonia, mentre nutrono rimpianti per guardare il Mondiale da casa anche l’Austria, la Svezia e soprattutto il Montenegro bloccato sullo 0-0 dalla Turchia nell’ultima e decisiva giornata delle qualificazioni
AFRICA (9 – Congo, Costa d’Avorio, Guinea, Egitto, Mali, Nigeria, Senegal, Sudafrica, Tunisia): a differenza di quanto accaduto in Europa, in Africa sono diverse le big che non sono riuscite a strappare il pass per Canada 2026. Su tutte, il Camerun, il Ghana e, soprattutto, il Marocco che, dopo aver visto svanire la possibilità di organizzare questo Mondiale, è stato sconfitto anche sul campo, allo spareggio, dal Cile. Le sorprese si chiamano RD Congo e Guinea, mentre, oltre alla Nigeria, le speranze degli appassionati africani sono riposte anche sul Mali, campione continentale in carica.
ASIA (9 – Australia, Cina, Corea del Nord, Corea del Sud, Giappone, Iran, Iraq, Qatar, Uzbekistan): nove squadre anche per l’Asia che ha raccolto l’ultimo pass disponibile nello spareggio tra Corea del Nord e Panama (2-0; 1-1). Tra le partecipanti, da segnalare il Qatar che sfrutta l’onda creata dall’ultimo mondiale giocato in casa, l’Uzbekistan, vincitore dell’ultima Coppa d’Asia, che si conferma tra le principali protagoniste del calcio continentale e, in particolare, la Cina che riesce finalmente a far fruttare i numerosi investimenti nel mondo del calcio, strappando la seconda partecipazione alla Coppa del Mondo dopo quella da dimenticare nel 2002.
SUDAMERICA (7 – Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Uruguay): le solite note si sono qualificate per questo Mondiale che, comunque andrà, soddisferà sicuramente i tifosi sudamericani che potranno finalmente usufruire di un fuso orario favorevole per assistere alle partite in tv. A soffrire maggiormente è stato il Cile che, dopo aver vinto la volata per il settimo posto sul Perù, ha superato il Marocco nello spareggio con due vittorie (3-1; 2-1)
NORD-CENTRO AMERICA (6 – Canada, Costa Rica, Curaçao, Honduras, Messico, USA): proprio dalle qualificazioni CONCACAF dovrebbe arrivare, secondo i pronostici, la Cenerentola del torneo, quel Curaçao che in passato faceva parte delle Antille Olandesi autore di una grande scalata nelle graduatorie del calcio continentale e mondiale, grazie alla partnership con la scuola olandese che ha sostenuto lo sviluppo del calcio in questa isola poco conosciuta agli amanti della palla rotonda.
OCEANIA (1 – Nuova Zelanda): la qualificazione più scontata arriva dall’Oceania dove la Nuova Zelanda si è assicurata il pass sconfiggendo le Isole Figi nella finale continentale. Dopo il favorevole pareggio in trasferta (2-2, in rimonta), i neozelandesi hanno dilagato in casa (5-1), conquistando una nuova qualificazione alla Coppa del Mondo.
Le 48 squadre partecipanti sono state divise in sedici gruppi da tre squadre (una formula che ricorda la seconda fase del Mondiale 1982, coincidenza di buon auspicio per i colori azzurri). e in ogni raggruppamento non possono comparire due squadre provenienti dalla stessa confederazione.
Questo l’esito del sorteggio svoltosi nello scorso dicembre a Edmonton (ricordiamo che le teste di serie giocheranno le prime due partite, mentre l’ultima sfida in ordine temporale metterà di fronte le due squadre provenienti dalla seconda e dalla terza fascia)
A
Canada Galles Congo |
B
Svizzera Australia Sudafrica |
C
Brasile Islanda Corea del Nord |
D
Serbia Iran Egitto |
E
Argentina Bosnia Nuova Zelanda |
F
Croazia Cile Uzbekistan |
G
Germania Corea del Sud Mali |
H
Uruguay Russia Cina |
I
Portogallo Ecuador Curaçao |
J
Nigeria Albania Iraq |
K
Spagna Usa Guinea |
L
Inghilterra Messico Tunisia |
M
Francia Senegal Costa Rica |
N
Olanda Paraguay Honduras |
O
Italia Colombia Qatar |
P
Belgio Giappone Costa d’Avorio |
(…2/4 continua….)
Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale