La dimostrazione che quando qualcosa va malissimo può andare peggio ce la offre il Barcellona che, nonostante un Camp Nou come al solito bollente, perde 2 a 1 contro un Valencia revitalizzato dalla cura Ayestaran (due vittorie, entrambe ottenute con lo stesso risultato). Alla fine della prima frazione gli ospiti erano in vantaggio di due lunghezze e stavano lasciando le briciole agli uomini di Luis Enrique: nella seconda frazione è cambiata l’inerzia del match ma i Taronges hanno almeno un paio di occasioni ghiottissime per chiudere la gara.
Se tre indizi fanno una prova, le sconfitte ottenute in serie dai blaugrana sono un serissimo campanello d’allarme e, dopo la Champions League, c’è seriamente la possibilità di rovinare tutto ciò che di buono era stato creato fino a metà marzo. Probabilmente è solo un periodo ma è innegabile il fatto che sia arrivato nel momento più sbagliato che potesse esserci: Suarez e Neymar sono decisamente sottotono ma, così come loro, tutti i giocatori reduci dagli impegni delle nazionali sembrano aver perso quello smalto che aveva regalato al Barcellona una striscia di risultati utili impressionanti. A ben poco serve il gol numero 500 di Messi condito da una prestazione mostruosa.
Lionel Messi: MotM vs Valencia – Rating 8.54, Goals 1, Shots (OT) 7(4), Key Passes 3, Dribbles 4 @FCBarcelonapic.twitter.com/Fj3hDcC9MG
— WhoScored.com (@WhoScored) 17 aprile 2016
Il Valencia è redivivo e, con la vittoria odierna, diventa l’unica squadra in questa stagione a non aver mai perso contro il Barcellona (all’andata finì 1 a 1). Non è ancora il caso di parlare di rinascita però il futuro si può iniziare a programmare già da queste ultime sfide di Liga e chissà che Ayestaran non stia convincendo la dirigenza dei Taronges a dargli una possibilità: la piazza è una delle più calde e sicuramente un altro anno di transizione non sarebbe accettato dai tifosi dell’Els Che.
FINAL | El @valenciacf logra un triunfo mágico ante el @FCBarcelona_es (1-2)➡ https://t.co/RGRjKAVQvV #barcelonaVCF pic.twitter.com/uba7mKcen3
— Valencia CF (@valenciacf) 17 aprile 2016