Heidenheim-Hertha 2-3: Continua la corsa della squadra della capitale

Ad Heidenheim an der Brenz si gioca il match Heidenheim-Hertha valente per la DFB Pokal. Coppa, alla quale la squadra della capitale non può assolutamente mancare. La finale si giocherà, come ogni anno, proprio all’Olympiastadion, stadio a noi italiani molto familiare, nonché casa dell’Hertha Berlino. Il club di Pal Dardai è uno dei club tradizionali della storia calcistica tedesca. Fondato nel 1892, è una delle squadre fondatrici della DFB a Lipsia nel 1900. Come di consuetudine in Germania, molti club di Bundesliga fanno giocare le loro seconde squadre i serie minori, come la “Dritte Liga”, e proprio l’Hertha II, nel 1993 clamorosamente raggiunge la finale di DFB Pokal, la quale però viene sconfitta dal Leverkusen, squadra militante nella massima competizione locale. Gli esordi del club sono per niente facili. Nel 1963, quando venne fondata la Bundesliga, l’Hertha venne ammessa al campionato, essendo vincitrice del campionato berlinese. Pochi anni dopo venne scoperta la retribuzione irregolare di alcuni giocatori, così il club fu costretto a retrocedere nella Regionalliga Berlin. E’ nei primi anni del nuovo millennio che avviene il riscatto, nei quali vengono vinte per due anni consecutivi la coppa di lega tedesca.

Oggi l’Hertha è messo molto bene in classifica, può vantare il privilegio di volare nelle parti alte della classifica di Bundesliga. Ma quella di oggi è un’altra storia, quella della Coppa di Germania. Alla Voith-Arena si è giocato un match spettacolare e ricco di reti. Protagonista di questa serata è l’indiscussa “Die Alte Dame”, ovvero l’Hertha Berlino. Partita che si mette subito in salita per i capitolini, al 10′ Feick su assist di Schnatterer firma il gol dell’1-0. Orgoglio degli avversari che esce fuori dopo appena 4′, al 14′ Ibisevic su assist delizioso dell’ex Bayern Weiser, firma la rete del pareggio. Entusiasmo che si diffonde in tutta la squadra, quando l’attaccante bosniaco sigla la doppietta al 21′. Vittoria già probabile, ma messa in cassaforte soltanto al 58′ con il gol di Haraguchi. Consolation gol degli avversari che arriva al 82′ con Schnatterer. Partita che finisce con uno stupendo 2-3, l’Hertha può continuare il suo viaggio.

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Nato in Sicilia, classe 98', promessa mancata tra i pali a causa dei suoi 175 cm di altezza. Innamoratissimo degli Spurs e del calcio inglese in generale, ma di fede rossonera.

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