Sono fin troppi i giocatori accostati innumerevoli volte e spesso generosamente a Cristiano Ronaldo, probabilmente uno dei giocatori più spettacolari dell’ultimo decennio. Ma c’è un talento che si avvicina più di ogni altro alle caratteristiche fisico-tecniche della stella portoghese: arriva dall’incredibile vivaio dell’Ajax, e sta trascinando con incredibili giocate la squadra di Frank de Boer in questo avvio di stagione. Anwar El Ghazi è, secondo molti, il più brillante crack dell’intera Eredivisie e tra i talenti più cristallini dell’intero panorama calcistico europeo. Fantasia e potenza, nessuno come lui ricorda il primo CR7.
Anwar nasce a Barendrecht, nel sud dell’Olanda, anche se ha chiare origini marocchine. Nel 2006 passa al Feyenoord, storica rivale dell’Ajax, ma è costretto a trasferirsi poco dopo nell’altro club di Rotterdam, lo Sparta, a causa del poco minutaggio in favore di Tonny Vilhena, talentuosissimo calciatore olandese, che gli viene quasi sempre preferito dal tecnico. Qui inizia a mettersi in mostra con giocate inimmaginabili per qualsiasi altro ragazzo della sua età e non tarda ad arrivare la chiamata dei Lancieri di Amsterdam, che, ben presto, lo consacrano nella loro squadra Primavera. Le brillanti prestazioni gli aprono le porte delle nazionali giovanili Orange: mette a segno tre reti nelle cinque presenze collezionate tra Under 17 e Under 18, per poi guadagnarsi l’attenzione di Frank de Boer nel ritiro pre-stagionale della prima squadra.
Debutta in Eredivisie contro il Vitesse con un assist ma è contro l’AZ Alkmaar (17 agosto 2014) che si presenta definitivamente al calcio europeo siglando la sua prima rete ufficiale con la maglia biancorossa. Chiuderà la stagione con 42 presenze totali, condite da 10 goal e 9 assist.
La stagione attuale si è aperta con un vero e proprio crack in casa Ajax: schierato nel tridente come attaccante destro, El Ghazi sta letteralmente trascinando la squadra in testa alla classifica a suon di goal e giocate sopraffine. Sono otto le firme fin qui messe a segno in sole dieci partite di campionato, condite da prestazioni inaspettatamente concrete, sintomo di un processo di maturazione improvvisamente accelerato.
Velocità, dribbling, fisicità ed un pizzico di irriverenza nei confronti degli avversari: ingredienti inconfondibili per chi segue il calcio ormai da qualche anno.
Le movenze e le caratteristiche tecnico-fisiche di El Ghazi ricordano incredibilmente quelle del primissimo Cristiano Ronaldo di Sporting Lisbona e Manchester United, quello che incantava e allo stesso tempo innervosiva le platee con quel dribbling di troppo. Il giovane lanciere ha nelle proprie corde una grande progressione ed un rapidissimo gioco di gambe palla al piede, che si fonde con una possente struttura fisica (è alto 188 centimetri).Può giocare in entrambi i lati di un tridente offensivo con la predisposizione ad accentrarsi per scatenare l’ottimo tiro dalla distanza.
Di fronte ad un talento così cristallino, l’Ajax non poteva rimanere impassibile: il contratto di El Ghazi è stato recentemente rinnovato, i lancieri hanno blindato il giocatore fino al 2019.
El Ghazi fa valere la sua presenza in area di rigore, mettendo spesso se stesso, oltre ai compagni, in condizione di andare in rete. Predilige l’uso del piede destro, educatissimo, ma non disdegna l’utilizzo del mancino, visto che può tranquillamente partire dalla sinistra per puntare l’avversario e cercare la conclusione anche senza accentrarsi. Inoltre, è anche incaricato a calciare le punizioni, che spesso trasforma in gol con parabole imprendibili per i portieri avversari. Estroso, deve migliorare nella fase di non possesso palla e nei tempi della giocata.
Ha un destro quasi vellutato …
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