Schalke e Di Matteo: un binomio destinato a sciogliersi dopo solo sette mesi
Clamorosa notizia proveniente dal quartier generale dello Schalke: Roberto Di Matteo è ad un passo dall’essere sollevato dall’incarico di allenatore dei Knappen. A rivelarlo è stata la “Bild“, che però non esclude una possibile risoluzione consensuale del rapporto anziché il benservito. La sensazione che fossimo vicino ad una svolta la si è avuta ieri, quando Horst Heldt – direttore sportivo dello Schalke – aveva rilasciato questa dichiarazione al termine della scialba sconfitta accusata sul campo dell’Amburgo:”E’ tutto in discussione. Ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. . E questo discorso riguarda tutti: dirigenti, staff tecnico e giocatori. Noi, come dirigenti, dobbiamo esaminare a fondo i motivi di questa stagione disastrosa. Vedremo nei prossimi giorni, al termine di questa dettagliata analisi, che decisioni verranno prese.”
Arrivato ad ottobre per risollevare il deludente avvio operato da Keller, Roberto Di Matteo ha deluso le attese: gioco poco spumeggiante, diverbi con alcuni giocatori e una media punti (1,48) che lo inchioda davanti alle proprie responsabilità. L’obiettivo era entrare nelle prime quattro, traguardo raggiunto sempre nelle ultime stagioni e, invece, fallito miseramente quest’anno, dove è stata in bilico fino alla penultima giornata anche la qualificazione all’Europa League. Un sesto, deludentissimo, posto che non ha soddisfatto affatto pubblico e dirigenza, causato da un finale di stagione a dir poco disastroso, con solo due vittorie nelle ultime dieci partite. E pensare che, dopo la straordinaria serata del Bernabeu, qualcuno pensava ad una rinascita dello Schalke. A Madrid, invece, si è assistito al canto del cigno della gestione Di Matteo.
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