TOTTENHAM-MANCHESTER UNITED 0-0 – Un punto per uno, non fa male a nessuno. Si può riassumere così il match andato in scena, oggi, a White Hart Lane. Il punto può andar bene a Spurs e Red Devils perché consente, ad entrambe, di proseguire la propria striscia positiva, con la squadra di Pochettino che incamera il quinto risultato utile consecutivo in Premier e quella di Van Gaal imbattuta ininterrottamente per la nona volta. Non è stato, però, uno 0-0 scialbo e calcolato. Le due squadre, infatti, sin sono affrontate a viso aperto: il Manchester United ha dominato la prima frazione, dove ha fallito svariate palle-gol per sbloccare la partita, mentre il Tottenham, pur senza creare la stessa mole di gioco e occasioni da goal del primo tempo ospite, si è fatto preferire nella ripresa, specie nell’ultimo quarto d’ora. Bene nello United Mata e Rooney, centrocampisti con licenza di offendere dello scacchiere tattico di Van Gaal. Male, invece, Radamel Falcao, ben controllato dai centrali di difesa locali. Negli Spurs, prosegue la crescita di Fazio, attento dietro e pericoloso in avanti, mentre sono ancora da sistemare i movimenti della linea difensiva, messa spesso in difficoltà quando il gioco veniva allargato sull’esterno e i centrocampisti dello United si inserivano per vie centrali con disarmante facilità. Al tirar delle somme, il pareggio è stato il risultato più giusto: Tottenham e Manchester United guardano con rinnovato ottimismo al prossimo anno.
PRIMO TEMPO – Il ritmo della partita è decisamente gradevole: il Manchester United pressa alto e soffoca le fonti di gioco del Tottenham, che non si rende mai realmente pericoloso. Per assistere alla prima vera occasione del match, però, bisogna attendere il ventesimo: Townsend arriva a folle velocità al limite dell’area di rigore ospite, converge e lascia partire un sinistro che trova pronto De Gea, bravo ad abbrancare la sfera. Scampato il pericolo, il Manchester United sale prepotentemente in cattedra. Al ventitreesimo, Mata colpisce il palo e Chiriches, al termine di una concitata azione in area Spurs, spazza la palla nei pressi della linea di porta. Altri due giri di lancette e United nuovamente pericolosissimo con Falcao, che insacca di testa (la respinta di Verthongen era al di là della linea di porta, come confermato dalla “Goal line technology”) ma si vede il goal annullato per dubbia posizione di off-side.
Gli Spurs soffrono, come testimoniano i due cartellini gialli rifilati, nello spazio di soli centoventi secondi, a Stambouli e Townsend. Dopo dieci minuti di domino assoluto dei Red Devils, i padroni di casa provano a farsi vedere nella metà campo ospite. Ma i risultati sono piuttosto modesti e a farsi pericoloso – al trentaduesimo – è ancora il Man Utd, il tiro di Falcao, però, è debole ed è facile preda di Lloris. Il finale di frazione è nuovamente appannaggio della squadra di Van Gaal, che sfiora il vantaggio in due circostanze, prima con Van Persie, bravo ad agganciare il pallone ma non altrettanto abile nella conclusione, e poi con Young, autore di una splendida conclusione deviata in angolo da un intervento strappa-applausi di Lloris. Si va al riposo sullo 0-0. Ma ai punti, il vincitore è senz’ombra di dubbio il Manchester United.
SECONDO TEMPO – La ripresa prende avvio con una novità nella squadra ospite, che propone Rafael al posto di Valencia. Buona partenza degli Spurs, finalmente più propositivi e in grado di far circolare meglio la palla. Al quinto, Young si becca il primo giallo per gli ospiti, entrati in campo con uno spirito ben diverso rispetto alla parte finale del primo tempo. Il Tottenham, quindi, si fa preferire. Ma è lo United, al decimo, ad andare nuovamente vicino al goal: Mata riceve palla da Carrick e la mette in mezzo all’area per Van Persie, che colpisce al volo ma non inquadra lo specchio della porta. L’incontro resta gradevole, nonostante le emozioni e l’intensità non siano le stesse dei primi quarantacinque minuti.
Al ventesimo, ottimo spunto di Townsend sulla trequarti, chiuso con un tiro che impegna severamente De Gea. Tre giri di lancette ed è Mata, ben imbeccato da Rafael, a fallire una nitidissima palla-gol. Van Gaal vede stanchi i propri difensori e, nell’arco di tre minuti, opta per due cambi: fuori Evans e McNair, dentro Smalling e Shaw. Lo United è sulle gambe. E il Tottenham inizia a credere seriamente nella vittoria. Ci prova Eriksen su punizione, ma De Gea respinge con i pugni verso l’esterno. Passano solo cinque minuti e Mason, splendidamente imbeccato da Kane, fallisce una ghiottissima chance al limite dell’area piccola. Nel finale, ammonizioni di Falcao e Rafael a parte, non accade nulla di significativo. Finisce 0-0. E ad entrambe le compagini, può andar bene così.
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