Uno degli stadi più importanti e affascinanti del mondo potrebbe presto cambiare faccia, inizieranno a breve, infatti, i lavori di rifacimento di Anfield, stadio storico del Liverpool. Il CEO Ian Ayre si è detto entusiasta di poter finalmente dare la notizia: “E’ una svolta epocale per la storia del club, volevamo rimanere ad Anfield, da molti anni eravamo alla ricerca di una soluzione e anche se ci è voluto tanto tempo, questo è un giorno di riferimento, oggi è il giorno in cui abbiamo la certezza sulla pianificazione, con un partner di costruzione e con un finanziamento”.
Il progetto dello stadio prevede l’aumento della capienza di ben 8500 posti a sedere così da poter arrivare a un totale di 54mila spettatori, in più verranno costruiti nuovi parcheggi, negozi e ristoranti. L’intento è quello di rinnovare l’intera struttura, creare ricavi e richiamare sponsor in modo tale da poter rimanere ai vertici del calcio europeo per gli anni a venire.
I tifosi meno avvezzi ai cambiamenti possono stare tranquilli, i simboli storici del club rimarranno al loro posto. La famosa targa con la scritta “This is Anfield’ voluta dall’allenatore degli anni ’70-’80 Bill Shankly “per ricordare ai nostri ragazzi per quale maglia giocano, e ai nostri avversari contro chi giocano” e apposta sul muro della scalinata che conduce i giocatori sul campo di gioco, non verrà toccata. La Kop resterà lì dov’è, you’ll never walk alone suonerà ancora, perché si cambia e si cambierà ancora, ma la storia non si tocca.
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