L’Espanyol cerca la vittoria sul Villarreal a sette anni dall’ultimo trionfo negli scontri diretti

In un momento così delicato per il Sottomarino giallo l’Espanyol può essere l’avversario adatto per rilanciare il morale dello spogliatoio prima della pausa di riflessione per le nazionali. Sia perché la squadra di Sergio González sta attraversando un momento difficile – non vince da tre partite e viene da un pari interno col Deportivo e una sconfitta a Elche – e sia perché il Villarreal è una sorta di bestia nera per i catalani. Nella fattispecie los periquitos mancano l’appuntamento con la vittoria in un scontro diretto da quasi sette anni, l’ultimo trionfo è datato 5 gennaio 2008, da allora il Submarino amarillo ha inanellato una striscia positiva di undici incontri, di cui cinque in trasferta – praticamente non ha mai perso nel nuovo stadio di Cornellà-El Prat su quattro gare totali.
Se la squadra di Marcelino riuscisse a uscirne indenne anche stavolta il Villarreal eguaglierebbe la sua miglior serie di partite senza sconfitta contro uno stesso club in Primera, già fissato a dodici confronti contro il Mallorca. Ma in questo caso la serie sarebbe ancora più netta visto che in questa striscia d’imbattibilità, in almeno nove scontri diretti la porta villarrealense è rimasta inviolata (curiosamente tutti i match disputati da Diego López, oggi portiere del Milan).
Per quanto riguarda la situazione a Miralcamp Marcelino potrebbe non poter contare su Cani, ancora alle prese con la slogatura rimediata nel riscaldamento del derby contro il Valencia, al suo posto dovrebbe giocare Moi Gómez. L’unica sorpresa di formazione dovrebbe riguardare il possibile riposo di Giovani dopo la gara infrasettimanale in virtù di una coppia d’attacco composta da Uche e Vietto. Quindi Asenjo in porta, Gabriel Paulista e Víctor Ruiz al centro, Mario e Jaume Costa terzini, Trigueros e Bruno in mediana, Chéryshev e Moi sulle fasce, e Uche-Vietto in avanguardia. Sergio González dovrà rinunciare allo squalificato Álvaro al centro della difesa, il sostituto dovrebbe essere Eric ma non si esclude Arbilla, mentre l’assenza pesante dovrebbe essere Montañés, vecchia conoscenza da queste parti, l’esterno ha infatti rimediato una distrazione al bicipite femorale nella sessione di giovedì scorso, eventualmente è pronto Víctor Álvarez. La coppia offensiva sarà invece Sergio García-Stuani, un impegno tutt’altro che docile per i due centrali del Villarreal che a Zurigo hanno patito più del previsto.