Ligue 1, risale il Monaco; scivolone casalingo del Lille, rissa a Nizza

Monaco atletico madrid

LIGUE 1. Dopo l’anticipo che ha visto il Psg espugnare Lens 3-1, e in attesa del Marsiglia capolista impegnato domani al Velodrome contro il Tolosa, si sono giocate sei partite in Ligue 1 nella giornata di sabato. Vediamo com’è andata.

LORIENT-SAINT ETIENNE 0-1 (86′ Lemoine)
Lorient incapace di produrre gioco e costruire occasioni dalle parti di Ruffier, “verts” più in partita ma parecchio imprecisi sotto porta. Era quello che ci si attendeva alla vigilia e lo 0-0 preventivato sembrava essere praticamente scritto. Più occasioni per il Saint-Etienne, soprattutto durante il primo tempo, ma al ritorno in campo dopo l’intervallo la partita si riequilibra. E’ spuntato poi Fabien Lemoin che, all’87’, ha trovato il gol della settimana con un gran destro dai 25 metri che si insacca nell’angolino. E’ il gol vittoria, il solo di un pomeriggio piovoso che permette agli ospiti di interrompere la striscia di due sconfitte di fila e rilanciarsi al terzo posto in classifica a -1 dal Psg secondo. Gli uomini di Ripoll, al contrario, vanificano la vittoria di Bastia e perdono per la quarta volta nelle ultime cinque partite.

MONACO-EVIAN 2-0: 1′ Moutinho (rig), 71′ Ferreira Carrasco
Il pareggio a Parigi prima della sosta era stato un buon segnale, oggi il Monaco torna a vincere (la terza vittoria nelle ultime cinque) ma fa un passo indietro dal punto di vista del gioco. I monegaschi capitalizzano due enormi regali per regolare l’Evian (reduce da tre successi di fila) e salire all’undicesimo posto, a -4 dal Psg secondo in classifica di Ligue 1. La partita è stata aperta da un’incredibile svista dell’arbitro Thual che ha assegnato un calcio di rigore ai padroni di casa (poi trasformato da Moutinho, al primo gol dopo circa 50 ore di gioco) per un inesistente fallo di mani di Sorlin sulla giocata di Lacina Traorè (prima da titolare e prestazione più che buona). Il Monaco rinuncia completamente a giocare, gli ospiti sfiorano in un paio di occasioni il pari ma poi arriva l’errore da “Mai dire gol” del portiere ospite Hansen al 71′: il danese calcola male il rimbalzo del pallone e lascia la porta sguarnita a Ferreira Carrasco che non ha difficoltà a siglare il raddoppio.

NANTES-REIMS 1-1: 13′ Audel, 57′ Diego (R)
Bel match alla Beaujoire, Nantes e Reims si dividono il bottino e danno vita a un incontro gradevole con tante occasioni da entrambe le parti e impreziosito dalla perla del brasiliano Diego. I padroni di casa allungano la striscia di partite senza sconfitte a cinque e si assestano provvisoriamente in quinta posizione di Ligue 1, mentre gli ospiti si mantengono in linea di galleggiamento a +2 dalla zona retrocessione. De Rakarian deve rinunciare a Bammou e schiera Shechter unica punta appoggiato da Nkoudou e Audel. Proprio l’ex Valenciennes porta in vantaggio i suoi in apertura con un bel destro di prima su schema da punizione. I padroni di casa mancano il colpo del k.o. diverse volte e cominciano a subire le avanzate del Reims a inizio ripresa. Al 57′ arriva così il pareggio con una splendida punizione del brasiliano Diego Rigonato, ex Honved, che lascia di stucco Riou. Il Nantes subisce il contraccolpo, rischia di andare anche sotto nel punteggio ma almeno porta a casa il punto. Che non piace alla Beaujoire che fischia i propri beniamini al termine dell’incontro.

METZ-RENNES 0-0
Poco spettacolo al Saint-Symphorien (che resta ancora illibato durante questa stagione) tra Metz e Rennes. Ritmo lento e poche occasioni, soprattutto durante i primi 45 minuti. Nella ripresa sono gli ospiti a farsi preferire e sprecano anche un paio di buone opportunità (la più clamorosa al 55′ quando Pedro Henrique e Grosicki sprecano davanti a Mfa). Gli uomini di Cartier, comunque, mostrano ancora una volta una buona solidità che potrà portare alla salvezza (il Metz è attualmente sesto); i bretoni restano a metà classifica di Ligue 1 con 12 punti dopo 10 giornate.FBL-FRA-LIGUE1-NICE-BASTIA

NIZZA-BASTIA 0-1: 52′ Ayité
In una partita caratterizzata dall’incredibile rissa finale che ricorda molto quella tra Serbia-Albania (bandiera del Bastia sventolata dal portiere di riserva corso, Leca, e pubblico del Nizza inferocito che si butta in campo e fa partire la bagarre indecorosa), il Bastia raccoglie tre punti insperati e si tira fuori dalla zona retrocessione di Ligue 1. Makelele salva la panchina ma il risultato è l’unica buona notizia della serata all’Allianz Arena. I padroni di casa hanno infatti dominato la partita in lungo e in largo, palesando i soliti limiti in fase di conclusioni (almeno tre occasioni nitide sprecate da Bosetti sulle quali, comunque, è stato sempre pronto Areola). Se ai problemi difensivi si aggiunge il clamoroso errore di Souleymane Diawara a inizio ripresa, la frittata è fatta: il difensore rinvia maldestramente su Ayité che ha così lo spazio per involarsi in solitudine e battere Hassen.

LILLE-GUINGAMP 1-2: 46′ pt Beauvue, 57′ Schwartz, 79′ Mavuba (L)
Prima sconfitta casalinga del Lille in Ligue 1, la seconda di fila dopo la caduta di Lione: i nordici si sono fatti sorprendere dal fanalino di coda, il Guingamp, che lascia l’ultimo posto in classifica e guadagna due posizioni con la terza vittoria in stagione. La sconfitta è ancora più sorprendente se si pensa che i nordici non avevano incassato nemmeno un gol a domicilio in quest’inizio di campionato. L’En Avant ha così capitalizzato al meglio le poche occasioni avute, resistendo strenuamente in difesa anche quando nel finale si è ritrovato in dieci per l’espulsione di Angoua. Ospiti in vantaggio nel recupero del primo tempo, bellissimo il colpo di testa di Beauvue, ex Bastia, che batte Enyeama. Coi padroni di casa sbilanciati in avanti a inizio ripresa, il Guingamp raddoppia al 57′: Marveaux ha tutto il tempo di servire in profondità Schwartz che sigla con un bel destro di prima il suo primo sigillo in Ligue 1. Il bel gol di Mavuba al 79′ accende le speranze per gli uomini di Girard che, però, falliscono l’aggancio al Psg.
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Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.

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