BRASILEIRAO – Il Gremio di Felipao inizia ad ingranare. Dopo un avvio tutt’altro che esaltante (una vittoria e tre sconfitte nelle prime quattro partite, con la macchia del “Gre-Nal” perso in casa dell’Internacional), Scolari coglie la terza vittoria consecutiva e rilancia le ambizioni di Libertadores della squadra di Porto Alegre, capace d’espugnare un Maracanà gremito da ben 60.000 persone. Non è stata una partita semplice per il Tricolor Gaucho, padrone del campo nel primo tempo ma in difficoltà nella ripresa, dove è stato salvato in almeno tre circostanze da Marcelo Grohe, estremo difensore della squadra di Felipao. Ma che non fosse una passeggiata di salute, era facilmente pronosticabile. Il Flamengo, infatti, era reduce da ben cinque affermazioni consecutive, che lo avevano portato ai margini della “zona-coppe” dopo un avvio di campionato piuttosto deludente. La beffa per la squadra di Rio si è concretizzata al primo minuto di recupero: Luan raccoglie palla al limite dell’area, supera agevolmente un paio di avversari e batte Paulo Victor con un destro ad incrociare il secondo palo. Lo spicchio destinato ai tifosi del Gremio ribolle d’entusiasmo, mentre il resto del Maracanà, seppur deluso per la sconfitta, incita e ringrazia i propri beniamini: questo Flamengo non sarà trascendentale, ma ha tutte le carte in regola per non soffrire come la scorsa stagione.
SANTOS OK – Tutto facile, invece, per il Santos, che torna a sorridere dopo due sconfitte consecutive. Il Peixe gioca meglio la prima frazione, ma non riesce mai ad impensierire la porta del Vitoria. La musica cambia nella ripresa. Nell’arco di cinque minuti, David Braz mette a segno due goal di testa praticamente identici, susseguenti ad un corner eseguito dal lato destro. Il Vitoria, però, accorcia le distanze – alla prima nitida occasione- con Dinei a venticinque minuti dal novantesimo. Ma dieci minuti più tardi, dopo tre occasioni non concretizzate, Leandro Damiao mette a segno il gol del definitivo 3-1. Prosegue la crisi nera della squadra di Salvador de Bahia. In un gioco di parole effimero, verrebbe da chiedersi: dov’è la vittoria (per il Vitoria)? Ultimo in classifica, a secco di vittorie da sei turni e capace di vincere solo tre delle diciannove partite disputate: girone d’andata da incubo per i rossoneri! Nessuna rete in Chapecoense-Goias, posticipo serale e delicata sfida per non retrocedere. Partita brutta, condizionata dal campo pesante e dall’abbondante pioggia caduta su Chapeco. Ai punti, però, avrebbe meritato di vincere la squadra di casa, che ha colto un palo ed ha sfiorato il goal in altre due circostanze. Risultato decisamente gradito al Goias, che si mantiene a distanza di sicurezza dalla quartultima piazza (+7).
FLU-CRU DA BRIVDI – Il match-clou odierno è, senz’ombra di dubbio, Fluminense-Cruzeiro, ovvero le ultime due squadre capaci di vincere il titolo nazionale. Riuscirà il Tricolor carioca ad arrestare la corsa della lanciatissima Raposa? Difficile dirlo, ma la squadra di Borges, nonostante viva un momento poco favorevole in campionato, sembra aver le carte in regola per fermare la capolista, che viaggia spedita verso il secondo titolo consecutivo. Impegni sulla carta agevoli per le dirette inseguitrici del Cru: l‘Internacional riceverà la visita del Figueirense, mentre il San Paolo ospiterà lo Sport Recife, compagine che raccoglie pochi punti lontano dalle mura amiche. Molto interessante la sfida di Belo Horizonte fra il Galo e il Fogao, con quest’ultimo in cerca di conferme dopo aver vinto le ultime due partite. Grande attesa anche per il debutto di Dorival Junior sulla panchina del Verdao, impegnato nella delicata trasferta sul campo dell’Atletico Paranaense.
Brasileirao 19°turno: Flamengo-Gremio 0-1, Santos-Vitoria 3-1, Chapecoense-Goias 0-0, Fluminense-Cruzeiro, San Paolo-Recife, Atletico Mineiro-Botafogo, Criciuma-Corinthians, Atletico Paranaense-Palmeiras, Bahia-Coritiba, Internacional-Figueirense
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