Premier League: nella lista del Liverpool c’è anche Borini, Assou-Ekotto escluso dagli Spurs

Dopo la chiusura del calcio mercato estivo, ciascun club di Premier ha dovuto diramare una lista di 25 giocatori entro il 3 settembre alle ore 17:00. Le squadre inglesi devono però attenersi ad alcune regole che sono volte a preservare il talento britannico: su un totale di 25 giocatori, solo 17 possono non essere cresciuti nel vivaio di casa.

Perché un giocatore, di qualsiasi nazionalità o età, si possa definire “allevato in casa” è necessario che sia iscritto con qualsiasi club affiliato alla Football Association o alla Football Association of Wales per tre intere stagioni o per 36 mesi prima che spenga la 21° candelina. I calciatori under 21 possono essere inseriti anche oltre il limite dei 25 giocatori. Manchester City e Liverpool insieme hanno inserito 59 giocatori. Il sistema sembra efficace e sono convinto che possa dare sicuramente qualche spunto interessante da riadattare al modello italiano, senza doversi ridurre ad acquistare giocatori alla soglia dei 30, con ingaggi esosi ed una luce agonistica non sempre brillante.

Lo avranno sicuramente pensato anche in casa Liverpool al momento della consegna della lista: tra i 25 c’era anche Fabio Borini a dispetto delle voci di mercato che fino all’ultimo lo volevano lontano da Anfield Road.
Il giovane attaccante ha rifiutato le offerte del QPR e del Sunderland, con cui nella scorsa stagione ha realizzato 7 reti e che avrebbe voluto riscattarlo. Decidendo di restare a Liverpool per giocarsi le sue chance in una grande squadra, Borini ribadisce quella che è la sua vera natura: un lottatore con il coltello in bocca, sempre pronto a combattere per superare i suoi limiti.

La decisione di restare alla corte di Brendan Rodgers è stata sofferta, in un momento chiave della sua carriera agonistica, ma ora Fabio Borini può sentirsi pienamente soddisfatto e senza rimpianti; via Twitter ha infatti dichiarato: “Finalmente la pazzia è finita. Ho voluto proteggere l’uomo e il calciatore che sono e mi prendo tutte le responsabilità per la decisione presa”.

Il calciatore ha poi continuato: “Sono molto contento di me per aver preso una decisione così importante”.
Fabio Borini ha collezionato 13 presenze con maglia dei Reds, fin da quando nel lontano luglio 2012 lasciò la Roma. Ma ora i tempi sono maturi per una nuova entusiasmante sfida: i sogni non sono in vendita. Non è invece andata così per il difensore Benoît Assou-Ekotto, nazionale camerunense, in prestito dal Tottenham al QPR per gran parte della stagione passata ed ora escluso dalla lista dagli stessi Spurs.

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