Fiorentina-Real Madrid 2-1 – Vittoria di prestigio per i Viola: Gomez e Alonso stendono i Blancos

FIORENTINA-REAL MADRID 2-1– I viola non tradiscono. La squadra di Montella, al cospetto dei campioni d’Europa del Real Madrid, gioca un ottimo match e porta a casa un successo che, seppur effimero, dà lustro e prestigio al club toscano. Il pareggio, per quanto visto in campo, sarebbe stato forse il risultato più giusto, i viola, però, non hanno assolutamente demeritato la vittoria, che nel finale poteva diventare addirittura più rotonda. La Fiorentina ha confermato d’essere una compagine pronta e competitiva anche per il palcoscenico europeo, che il prossimo anno la vedrà impegnata, ancora una volta, in Europa League. Confortanti le prove offerte da Aquilani, Gomez e Pizarro. Il Real esce sconfitto, ma ha dimostrato ancora una volta di quanta sia infinita la qualità della propria rosa: dopo la conquista della Supercoppa Europea, questa squadra punta – giustamente – al Grande Slam, impresa certamente difficile, ma non impossibile per un tecnico come Carlo Ancelotti.

PRIMO TEMPO – Buona partenza dei viola, che, al secondo minuto, vanno vicini al goal con Babacar, autore di una conclusione respinta da un attento Keylor Navas. Sul ribaltamento di fronte, però, si scatena il contropiede del Real Madrid con Cristiano Ronaldo, che, al termine di una bella combinazione in campo aperto con Di Maria, si ritrova a tu per tu con Neto e mette a segno il goal del vantaggio merengues. Il Real, non pago, insiste, ma Neto si fa trovare pronto sulla velenosa conclusione mancina di un ispirato Di Maria. La Fiorentina torna a farsi rivedere all’ottavo minuto con Babacar, autore di un colpo di testa che si perde di poco alto sopra la traversa. Il Real si sistema stabilmente nella metà campo toscana, ma sono i viola, al diciottesimo, a sfiorare il pareggio con Gomez, autore di una staffilata di destro che fa la barba al palo della porta di Keylor Navas. La gara resta gradevole e vivace, con il Real che si fa preferire nel palleggio e costringe la Fiorentina a rintanarsi nella propria metà campo.

I viola, però, trovano sorprendentemente il pareggio al venticinquesimo: Xabi Alonso sbaglia un retropassaggio e serve Aquilani, che non ci pensa due volte e crossa nel mezzo in direzione di Mario Gomez, autore di un colpo di testa a volo d’angelo che supera un incolpevole Navas. I ragazzi di Montella ci credono. Passano pochi minuti dal goal del panzer tedesco ed è Aquilani, con un bellissimo destro al volo, a cogliere la parte superiore della traversa. Il Real Madrid torna a farsi vedere al minuto trentadue con Khedira, che scocca un tiro dal limite dell’area  abbondantemente a lato della porta difesa da Neto. Quattro giri di lancette ed è il Real Madrid a vedersi annullato un goal: Khedira recupera l’ennesimo pallone e serve immediatamente Di Maria, che – in posizione nettamente irregolare – batte Neto, ma si vede annullata la rete su segnalazione del guardalinee. Brivido, al quarantunesimo, per il Real Madrid: Tomovic mette un velenoso pallone in mezzo all’area, Nacho – nel tentativo di anticipare gli avanti viola – sfiora un clamoroso autogol.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio per Montella durante l’intervallo,mentre Ancelotti opta per ben quattro cambi: fuori James Rodriguez, Cristiano Ronaldo, Marcelo e Xabi Alonso, dentro Benzema, Carvajal, Coentrao e Kroos. Il Real Madrid incomincia meglio la ripresa: Benzema va a segno al quarto minuto, ma il direttore di gara – su segnalazione dell’assistente – annulla per la posizione irregolare del francese. Insiste la compagine spagnola, che staziona stabilmente nella metà campo gigliata. Al cinquantottesimo, ottimo spunto di Di Maria, bloccato al tiro, al limite dell’area, dall’ottimo raddoppio dei difensori viola. Il match, decisamente gradevole nel primo tempo, cala nettamente d’intensità nella ripresa: poco spettacolo, zero emozioni e rarissime occasioni da goal. Tutto questo fino al sessantottesimo, quando Marcos Alonso entra nell’area blancos dal lato sinistro e scocca un tiro che si insacca – nonostante il tentativo disperato di Nacho  – alla spalle di Keylor Navas.

Il Real reagisce, Neto, però, è bravissimo sulla conclusione di Carvajal. Sul ribaltamento di fronte, Vargas lascia partire un potente sinistro che esalta le doti acrobatiche di Navas, autore di un intervento sensazionale sulla conclusione del cileno. A dieci minuti dal termine del match, grande chance per Di Maria, che fallisce uno ghiotta occasione a tu per tu con Neto. Nei minuti di recupero, ottimo contropiede della Fiorentina, chiuso con un tiro di Ilicic che termina fuori di poco alla sinistra di Keylor Navas. E’ questa l’ultima emozione del match. La Fiorentina batte il Real Madrid e guarda con rinnovato ottimismo alla stagione ormai alle porte. Questa squadra ha tutto per ben figurare in Europa League, competizione europea che disputerà dal prossimo settembre.

 

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