L’Apoel ritorna a sorridere dopo i brutti fatti di sabato nello scontro diretto contro l’Ael Limassol. La squadra di Nicosia si è imposta per 2-0 sull’Ermis e ha trionfato nella finale di coppa di Cipro prendendosi un trofeo che mancava dal 2008. L’atteggiamento dell’Apoel è stato sin da subito aggressivo e al 6′ il gol dell’argentino De Vincenti ha messo la partita in discesa. Al 28′ è arrivato anche il raddoppio con Sheridan che da pochi passi ha insaccato il gol che ha fatto volare l’Apoel. L’Ermis nonostante tutto ha cercato in più occasioni di rendersi pericoloso e di riaprire la partita ma ha dovuto soccombere contro un avversario sicuramente più esperto in partite di questo livello. La sconfitta in finale non ha però eliminato la possibilità di poter disputare i preliminari di Europa League.
Con questo successo l’Apoel saluta anche il suo capitano Marinos Satsias che si ritira dal calcio a 35 anni. La bandiera dell’Apoel si è detta felice per la vittoria di coppa ma ha fatto anche capire alla stampa che per lui questi sono giorni tristi perchè non è mai semplice mollare. Il capitano infine ha dedicato la vittoria della coppa al suo compagno di squadra Kaka ferito dal lancio di un bengala nella partita contro l’Ael Limassol. La federazione cipriota domani dovrà decidere il da farsi ed è molto probabile che l’Apoel possa vincere lo scudetto a tavolino.
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