Copa Libertadores, ottavi – Fallimento Vélez, storico Nacional Asunción

Gli ottavi della Copa Libertadores 2014 scrivono un capitolo inaspettato: il Vélez Sarsfield – la migliore delle prime nei gironi – fallisce nuovamente l’appuntamento con la massima competizione internazionale sudamericana. Non riesce a rimontare lo svantaggio dell’andata ed esce clamorosamente. Per il Nacional di Asunción è la prima storica qualificazione ai quarti di finale. Nell’altra gara della notte, il Defensor Sporting riesce nell’impresa di recuperare lo 0-2 maturato in Bolivia e, ai rigori, elimina il The Strongest.

Defensor Sporting-The Strongest 2-0 (3-0 d.c.r.) (60′ De Arrascaeta, 65′ Olivera) [00.15 ora italiana]
Missione compiuta per il Defensor guidato dalla classe di un Nicolás Olivera monumentale e dall’efficacia del giovane e promettentissimo De Arrascaeta. Nel primo tempo la porta dei boliviani sembrava stregata. Nella ripresa la qualità del duo offensivo dei charrúa ha fatto la differenza. Ai rigori show di Campaña e penalty decisivo di Olivera. Il The Strongest non riesce ad eguagliare il cammino dei connazionali del Bolívar. Il Defensor va avanti e ora attende la vincente di Atlético Nacional-Atlético Mineiro. In ogni caso, un avversario ostico.

Vélez Sarsfield-Nacional Asunción 2-2 (75′, 85′ Correa; 79′ Torales, 94′ Orue) [2.45 ora italiana]
In Paraguay si era già consumato il delitto del Fortín. Uno a zero per il Nacional e Vélez costretto ad inseguire e a sbilanciarsi. Il Turu Flores nell’ultima di campionato ha schierato una squadra di ragazzini per far riposare i titolari in vista del ritorno. L’Academia paraguaya si presenta a Liniers con una difesa a 5 e con la palese intenzione di difendere il vantaggio guadagnato all’andata. Non importa. La formazione ospite è preda di un vero e proprio assedio. Le parate di Don e la poca precisione degli avanti argentini non permettono al Vélez di portarsi in vantaggio. Il gol che sblocherebbe la partita non arriva e gli argentini cominciano ad innervosirsi. Ci vuole una sortita offensiva del capitano Cubero, abile a servire a rimorchio il giovane Correa, per dare speranza ai padroni di casa. L’1-0 a quindici minuti dal termine è un ottimo incentivo per attaccare a pieno organico alla ricerca del gol qualificazione. Di contro, la difesa resta scoperta e su un contropiede da manuale del Nacional, orchestrato qualche minuto dopo lo svantaggio, Lucas Romero commette fallo da ultimo uomo in area: calcio di rigore ed espulsione. Torales pareggia a dieci dalla fine. Al Vélez servirebbero due reti per passare. Un alone di disperazione comincia a calare sull’ambiente di Liniers. I paraguayani perdono tempo. Gli attacchi del Fortín risultano sterili. È finita? No, Correa s’inventa un controbalzo di sinistro all’incrocio. 2-1 e si torna a sperare. Si fa espellere anche Canteros. Ultimo minuto, calcio d’angolo per il Vélez, sale anche Sosa. Don respinge, contropiede del Nacional e gol di Orue a porta vuota. Ora, è finita davvero. Il Vélez è fuori dalla Copa Libertadores. Nacional ai quarti.

 

About Alex Alija Cizmic 234 Articoli
21enne perennemente indeciso sulla strada da seguire. Marchigiano di origini bosniache e innamorato del Sudamerica, amo definirmi cittadino del mondo. Da poco ho conosciuto la passione per il giornalismo calcistico che mi ha folgorato... Sudamerica es mi pasión, Argentina es mi nación!

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.