La 34/a giornata archivia le salvezze (strameritate) di Rayo Vallecano e Celta Vigo, restituisce interesse alla lotta per il quarto posto e condanna il Betis in modo ufficioso alla Segunda.
ALMERIA-CELTA VIGO 2-4 (19′ Nolito (C), 40′ Rodri (A), 52′ Charles (C), 71′ Nolito (C), 76′ Orellana (C), 88′ Diaz (A))
Il Celta Vigo certifica la permanenza in Primera inguaiando l’Almeria. La settima vittoria esterna stagionale porta le firme delle anime della squadra, ovvero Charles e Nolito, artefici fin qui – insieme all’armonia e alla coralità del collettivo – di una salvezza tranquilla e infarcita di sprazzi di grande calcio. L’Almeria di Francisco Rodríguez resta ferma a 30 punti, e dopo quattro sconfitte consecutive si giocherà l’intera stagione nella trasferta di Barcellona contro il tranquillo Espanyol. Le ingenuità difensive – unite alla scarsa qualità presente dalla mediana in su – (fatta eccezione per Rodri e Suso) rischiano di inficiare una stagione altalenante ma ancora in bilico.
RAYO VALLECANO-BETIS SIVIGLIA 3-1 (14′ Rochina (R), 27′ Paulao aut. (R), 52′ Larrivey (R), 79′ Chica (B))
Prendi una stagione maledetta e raffigurala in due flash. Il primo dopo un quarto d’ora: Paulao pressato cincischia e regala il pallone del vantaggio a un glaciale Rochina. Altro giro altra corsa. Passano una dozzina di di minuti e il “quadretto” è completo. Trashorras scaglia in area un cross innocuo, Paulao anticipa tutti in modo goffo e in scivolata sigilla il 2-0 madrileno. L’undicesima rete stagionale di Larrivey chiude l’incontro, regala l’impresa a Paco Jemez e alla gente di Vallecas e condanna il Betis. Il gol di Javi Chica, con tanto di dedica all’ex betico Miguel Roqué (ventenne scomparso nel 2012 con un cancro) e al suo compagno di squadra ai tempi dell’Espanyol Dani Jarque fa da contorno ai restanti minuti. Un sussulto d’orgoglio (e di memoria) in mezzo al naufragio
SIVIGLIA-GRANADA 4-0 (14′ Mainz aut. (S), 51′ Gameiro, 58′ M’bia (S), 68′ Vitolo (S))
Il Siviglia spazza via il Granada e si porta a tre punti dal sogno Champions League. A un primo tempo equilibrato e vibrante, terminato 1-0 per la squadra di Emery (autogol di Mainz dopo splendida azione in verticale Marin-Gameiro), fa da contraltare una ripresa a senso unico. Gameiro chiude subito i giochi sfruttando un clamoroso auto-tocco beffardo di Mainz, che mette fuori gioco Karnezis e omaggia il francese. Il 3-0 di M’bia è il manifesto della seconda parte di stagione: rapido contropiede sull’asse Rakitic-Gameiro, inserimento senza palla del camerunese e bolide da sotto misura in rete. Il poker è opera del canario Vitolo, che si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa. La squadra di Emery ha vinto nove delle ultime dieci partite, macinando gol (23 reti all’attivo) e scalando ben quattro posizioni di classifica. Domenica, nel “Nuevo San Mamés” contro l’Atlhetic Bilbao, gli andalusi possono agganciare i baschi e issarsi al quarto posto. Tu chiamalo se vuoi sogno.
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