Dopo due sconfitte di fila, l’ultima in Champions League, i Blues ritrovano la vittoria e annientano lo Stoke City con 3 reti. I padroni di casa da subito hanno dimostrato quel carattere e quella voglia richiesta da Mourinho in settimana: il Chelsea si dimostra, infatti, infallibile sotto porta e perfettamente organizzato in difesa, proprio come richiesto dal tecnico lusitano. La vittoria di questa sera è di fondamentale importanza per il club londinese che, aspettando la partita del Liverpool di domani ed il recupero ancora da disputare del Manchester City, torna a comandare la classifica di Premier.
Da subito si dimostra enorme il divario tecnico, fisico e piscologico delle due squadre, che scendono in campo con un atteggiamento palesemente diverso. I Blues, infatti, si dimostrano subito arrembanti, mentre gli ospiti attendono inermi una sconfitta inevitabile. Dopo dieci minuti il Chelsea va vicino al goal con una gran conclusione di Torres, che da fuori area sfiora il palo. Al 18esimo è Willian a provarci: il brasiliano, infatti, tenta un gran goal da fuori area, la sfera, però, viene intercettata con un grande intervento da Begovic. Al 24′ Wilson regala accidentalmente un pallone a Torres, ma lo spagnolo si divora l’occasione di portare i vantaggio i suoi, facendosi parare la conclusione, a tu per tu con il numero uno dei Potters. Il vantaggio dei padroni di casa, però, arriva alla mezz’ora di gioco: Matic serve a centro area Salah, che, lasciato solo, conclude a rete battendo Begovic. L’egiziano, in grandissima forma, realizza il secondo goal in Premier League. A fine primo tempo arriva anche il raddoppio di Ivanovic, che però si fa pescare dal guardalinee in posizione irregolare, al momento del goal. Terminano i primi 45 minuti di gioco con una sola squadra in campo, che con grinta e cattivera trova un goal di fondamentale importanza.
Nel secondo tempo non arriva la reazione degli ospiti che, schiacciati nella propria area per tutto il match, subiscono anche il secondo goal. Il copione è sempre lo stesso, Salah semina il panico nella difesa dei Potters, che vanno in difficoltà ogni qualvolta l’egiziano prende palla, e si fa stendere al 60′. Sul dischetto va Lampard, ma il numero 8 si fa ipnotizzare da Begovic, che respinge il pallone; il primo ad avventarsi sulla sfera è proprio il battitore, che firma così il 2-0.
A chiudere il match ci pensa Willian con un goal d’autore. Il brasiliano, infatti, lascia partire un destro a giro fotocopia di quello del primo tempo il cui esito stavolta è, però, diverso e la sfera va ad infilarsi alle spalle di Begovic. Gli ospiti, incapaci di reagire, aspettano con ansia il triplice fischio per evitare che il parziale peggiori ancora, mentre i Blues, osannati dal pubblico in visibilio, tornano negli spogliatoi con tre punti preziosissimi.
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