Primera División Argentina: riscatto San Lorenzo nel clásico, crollo Arsenal contro il Vélez, Estudiantes a punteggio pieno, il Colón spezza l’incantesimo

Dopo la schiacciante vittoria per 2-0 del Godoy Cruz ai danni del Quilmes (diretta concorrente per la salvezza) nell’anticipo del venerdì, il fútbol argentino prosegue con le sfide del sabato. L’Estudiantes piega la resistenza dell’All Boys e, grazie a due vittorie in due partite, si staglia in cima alla classifica. L’Arsenal precipita nella gara casalinga contro il Vélez  e apre ufficialmente la propria crisi. 0-0 tra Tigre e Olimpo a Victoria. Finalmente convince il San Lorenzo che sconfigge 1-0 un Racing sottotono. Torna alla vittoria dopo tempo immemorabile anche il Colón che batte di misura l’Argentinos.

All Boys-Estudiantes 0-1 (63′ Carrillo) 
La Brujita Juan Sebastián Verón ritorna a giocare e con il suo carisma e la sua personalità guida il suo Pincha a un’importante affermazione in quel di Floresta. Partita di scarso spessore decisa dalla rete, nel secondo tempo, di Guido Carrillo. Goñi crossa al centro, sulla respinta corta della difesa Schunke di potenza cerca la porta, Cambiasso non la tiene e Carrillo può piazzarla in fondo al sacco. Nel finale, dopo l’espulsione di Auzqui per somma di ammonizioni, l’All Boys ha la chance per pareggiare ma il giovane Rulli s’immola e salva il risultato.

All Boys: Nicolás Cambiasso; Ladino, Casteglione, Paz, Bustamante (77′ Lautaro Fernández); Battión, Gonzalo Espinoza, Nicolás Cabrera; Cristian Marcelo Alvarez (63′ Ahumada), Barbaro, Calleri.
DT: Ricardo Rodríguez.

Estudiantes: Rulli; Leonardo Díaz, Schunke, Leandro Desábato, Goñi; Gil Romero, Juan Sebastián Verón (71′ Román Martínez); Auzqui, Joaquín Correa (69′ Re), Franco Jara; Carrillo (74′ Jonathan Silva).
DT: Mauricio Pellegrino.

Arbitro: Andrés Merlo
Stadio: Islas Malvinas Argentinas
Gol: 63′ Carrillo


Arsenal Sarandí-Vélez Sarsfield 1-3 (84′ Echeverría; 47′, 57′ Zárate, 63′ Jorge Correa)

Il Vélez si aggiudica un match dal doppio volto, apparentemente equilibrato e dà il via alla crisi dell’Arsenal. Quest’ultimo avrebbe potuto dilagare nella prima frazione ma nel calcio – è risaputo – chi sbaglia, paga. Così il Vélez, trascinato da un Pratto in formato super (autore di tre assist), schianta i padroni di casa nella ripresa, grazie alla doppietta dell’ex laziale Mauro Zárate e al gol del juveníl Jorge Correa, e dà seguito alla bella vittoria in Copa Libertadores. Accorcia le distanze Echeverría nel finale. A Sarandí urge una scossa.

Arsenal Sarandí: Campestrini; Nervo, Echeverría, González Pirez, Damián Pérez; Ramiro Carrera, Marcone, Matías Sánchez (75′ Freire), Franco Zuculini (54′ Rolle); Zelaya (62′ Furch), Caraglio.
DT: Gustavo Alfaro.

Vélez Sarsfield: Sebastián Sosa; Fabián Cubero, Sebastián Domínguez, Tobio, Papa; Allione, Lucas Romero, Ariel Cabral, Jorge Correa (70′ Leandro Desábato); Pratto (74′ Federico Nahuel Vázquez), Mauro Zárate (74′ Brian Ferreira).
DT: José Flores.

Arbitro: Pablo Lunati
Stadio: Julio Humberto Grondona
Gol: 84′ Echeverría; 47′, 57′ Zárate, 63′ Jorge Correa)


Tigre-Olimpo 0-0
Il Matador fa fatica e soffre contro squadre che si chiudono. L’assenza di creatività e fantasia è una grave carenza. I miglioramenti difensivi della formazione di Alegre, però, si notano eccome. Ed è così che arrivò lo 0-0. Il Tigre ha avuto l’occasione più ghiotta nella ripresa con Arzura, che superato il portiere ha preferito cascare e reclamare un penalty piuttosto che calciare in porta. Pérez García, in un’altra circostanza, centra la traversa. Due punti persi per i locali. Ottimo risultato per l’Aurinegro.

Tigre: Javi García; Gastón Díaz, Canuto, Godoy, Cosaro; Ellecópulos (58′ Nahuelpán), Arzura, Castaño (70′ Peñalba), Rusculleda; Pérez García; Vitti (80′ Sand).
DT: Fabián Alegre.

Olimpo Bahía Blanca: Champagne; Gissi, Furios, Moiraghi, Leonardo Ferreyra (46′ Adrián Martínez); Lugüercio (78′ Pérez Guedes), Musto, Gil, Jonathan Blanco; Cerutti, Miralles (82′ José Valencia).
DT: Walter Perazzo.

Arbitro: Sergio Pezzotta
Stadio: Monumental de Victoria
Gol: –

San Lorenzo-Racing Avellaneda 1-0 (7′ Blandi)
Il Ciclón si risveglia dall’incubo, si dimostra superiore rispetto a una pessima versione del Racing e incamera la prima vittoria stagionale. La apre Blandi in semi rovesciata dopo sette minuti. La partita è oltremodo intensa, combattuta. La presenza contemporanea di numerosi giocatori scattanti, incendia il match e lo ravviva. Nel primo tempo il Pipi Romagnoli e Ortigoza amministrano l’incontro mentre nella ripresa le scorribande di Piatti e Correa spezzano l’Academia ma i loro numerosi tentativi non portano al raddoppio. Tant’è che la sfida rimane aperta fino alla fine: Torrico è fantastico nell’opporsi di petto a Vietto.
Subito passo indietro per Merlo e il suo Racing che non incide. Il San Lorenzo festeggia di fronte al proprio pubblico e respira dopo le precedenti sconfitte.

San Lorenzo: Torrico; Buffarini, Cetto, Carlos Valdés, Más; Mercier, Ortigoza; Romagnoli (64′ Leandro Navarro), Ángel Correa, Ignacio Piatti (83′ Kalinski); Blandi (68′ Matos).
DT: Edgardo Bauza.

Racing Club: Saja; José Gómez (46′ Cerro), Fernando Ortíz, Saveljich, Cahais; Villar, Bruno Zuculini, Campi (52′ Vietto), De Paul; Hauche, Viola (61′ Camoranesi).
DT: Reinaldo Carlos Merlo.

Arbitro: Patricio Loustau
Stadio: Pedro Bidegaín
Gol: 7′ Blandi


Colón-Argentinos Juniors 1-0 (55′ Graciani)
La salvezza è la posta in palio. Dunque, migliorare il promedio è l’obiettivo. Per questo le due formazioni lasciano anima e cuore sul terreno di gioco e regalano una sfida senza esclusione di colpi. A prevalere, però, è il Sabalero che spezza così la maledizione: non vinceva dal 1 settembre 2013 ovvero da ben quindici giornate tra Inicial e Final; inoltre non segnava da circa 600 minuti. Un’eternità. Bentornato Colón.

Colón: Montoya; Castillo, Alcoba, Landa, Bittolo; Graciani (81′ Poblete), Videla, Meli, Mansilla; Curuchet (90′ Matías Sosa), Alario (64′ Gandín).
DT: Diego Osella.

Argentinos Juniors: Migliore (68′ Nereo Fernández); Barraza, Torren, Gambetta, Serrano (61′ Coria); Vittor, Iñíguez, Lucas Rodríguez; Pisculichi, Rodrigo Gómez, Cano (67′ Fernández Piedra).
DT: Claudio Borghi.

Arbitro: Juan Pablo Pompei
Stadio: Brigadier General Estanislao López
Gol: 55′ Graciani

 

About Alex Alija Cizmic 234 Articoli
21enne perennemente indeciso sulla strada da seguire. Marchigiano di origini bosniache e innamorato del Sudamerica, amo definirmi cittadino del mondo. Da poco ho conosciuto la passione per il giornalismo calcistico che mi ha folgorato... Sudamerica es mi pasión, Argentina es mi nación!

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