PREMIER LEAGUE CRYSTAL PALACE WEST HAM – Non poteva sperare in un esordio migliore davanti ai propri tifosi Toni Pulis, che coglie la prima vittoria da quando siede sulla panchina del Crystal Palace. Al Selhrust Park ci pensa il redivivo Marouane Chamack a regalare alle Eagles 3 punti fondamentali in chiave salvezza, 3 punti ancor più belli poiché ottenuti nel derby di Londra con il West Ham.
Entrambe le squadre hanno estremo bisogno di punti, i padroni di casa sono ultimi in classifica e con una vittoria raggiungerebbero il Fulham terzultimo, gli Hammers cercano di lasciarsi alle spalle le zone calde. Pulis conferma Jerome e Chamack in avanti lasciando Gayle e l’interessante talento gallese Williams in panchina, Alardyce sceglie Morrison e Cole con Jarvis e Maiga come opzioni offensive dalla panchina.
Il match parte con le marce basse, i limiti offensivi di entrambe le compagini sono ben visibili e le occasioni da gol scarseggiano. Ci provano di più gli ospiti, alla mezz’ora Nolan calcia centrale dopo uno schema su punizione, poi Diamé gira di testa su cross di Downing ma non trova il bersaglio grosso; è un buon momento per gli Hammers, ma a passare sono i padroni di casa, fino ad ora sterili in attacco: cross insidioso di Bannan spizzato quanto basta da Chamakh per battere Jaaskelainen. Il marocchino non segnava da un anno (vestiva la maglia dell’Arsenal in un match di Coppa di Lega) e non timbrava il cartellino in Premier da settembre 2011, sempre con i Gunners.
La ripresa si apre con i padroni di casa che si rendono pericolosi con un paio di fiammate offensive ispirate da Cameron Jerome, per lui tanto lavoro per la squadra ma poca lucidità in fase offensiva. Parca di occasioni anche la seconda frazione di gioco: faticano terribilmente gli uomini di Alardyce a creare opportunità da gol, unico pericolo una punizione di Downing neutralizzata da Speroni: Big Sam le prova tutte, entrano Joe Cole e Maiga, nel finale Collins fa il centravanti aggiunto ma al 93′ è Kebe si mangia il colpo del KO per le Eagles sbagliando mira con Jaaskelainen fuori dai pali. Finisce così per la gioia del pubblico del Selhrust Park, vittoria fondamentale, la risalita può continuare. Sconfitta pesante sotto il punto di vista del gioco per il West Ham, che aspetta con trepidazione i ritorni di Carroll e Vaz te per rafforzare un reparto offensivo in enorme difficoltà.
Crystal Palace (4-4-2) Speroni, Ward, Gabbidon, Delaney, Moxey, Dickagoi, Jedinak, Puncheon (66′ Kebe), Bannan (83′ O’Keefe), Jerome, Chamakh (85′ Williams)
West Ham (4-2-3-1) Jaaskelainen, O’brien, Collins, Tomkins, Rat (82′ McCartney), Noble, Nolan (58′ Maiga), Morrison, Downing, Diamé, C. Cole (58′ J. Cole)
Arbitro: Lee Mason
Marcatore: 42′ Chamakh