Premier League: tonfo del City a Cardiff, Tottenham di misura sullo Swansea

Premier League: tonfo del City a Cardiff, Tottenham di misura sullo Swansea

PREMIER LEAGUE. In attesa del monday night tra Chelsea e Manchester United la domenica della seconda giornata di Premier League offre la storica vittoria della neopromossa Cardiff che sorprende la corazzata Manchester City e il facile successo del Tottenham, a cui basta un rigore di Soldado per avere la meglio dello Swansea, ma vediamo le due sfide nel dettaglio:

Cardiff – Manchester City 3-2: (52′ Dzeko (M), 60’Gunnarsson, 79′, 87′ Campbell, 90′ Negredo (M)

Esordio casalingo in Premier per il Cardiff che cercano ancora i primi punti cinquant’anni dopo l’ultima apparizione dei gallesi in Premier: il City vuole invece confermare le note positive dell’esordio in cui gli uomini di Pellegrini hanno facilmente liquidato il Newcastle all’Etihad. Nel caldo pomeriggio del Cardiff City Stadium entrambe le compagini offrono un buon calcio e la partita è intensa e piacevole, tuttavia per attendere i gol dobbiamo aspettare la seconda frazione di gioco. I maggiori pericoli del primo tempo li crea la squadra di casa, con Frazer Campbell prima anticipato da Javi Garcia in extremis poi chiuso da Joe Hart con un provvidenziale intervento in uscita. La musica cambia nella frazione di gioco, dove gol ed emozioni si susseguono per tutti i 45 minuti: al 52′ apre le danze Dzeko, al primo centro stagionale, che con una gran conclusione da fuori area porta in vantaggio i Citizens. La partita sembra indirizzarsi sui binari degli ospiti ma arriva a sorpresa il pareggio del Cardiff grazie all’islandese Gunnarsson, che batte Hart trovandosi al posto giusto al momento giusto. Nell’ultimo quarto di partita è incessante il forcing di Silva e compagni, che assediano gli avversari nella propria metà campo senza però creare occasioni di rilievo. Al 79′ arriva inaspettatamente il vantaggio degli uomini di Mackay, corner di Whittngham e colpo di testa vincente dell’eroe di giornata Frazer Campbell, cresciuto nel Manchester United, sfruttando un presunto blocco di un compagno che impedisce l’uscita ad Hart; non finisce qui il momento di gloria di Campbell, perché dieci minuti dopo è sempre lui a mettere al sicuro il risultato, sempre con un colpo di testa, sempre su corner di Whittingham. Inutile il gol di Negredo, che rende la vittoria dei gallesi ancor più bella dovendo far fronte agli ultimi assalti degli ospiti.

Grande festa ed euforia per la prima vittoria in campionato di Bellamy e soci, brutto stop invece per il Manchester City, sicuramente penalizzato dall’assenza di capitan Kompany – sostituito da Javi Garcia non con grandi risultati. Sconfitta bruciante ed inaspettata, poiché i Citizens da due stagioni sono rimasti imbattuti per almeno le prime dodici partite di Premier.

 

TOTTENHAM -SWANSEA 1-0: (58′ rig. Soldado)

Se è riuscita la grande impresa al Cardiff, non può nulla l’altra formazione del “dragone” contro un Tottenham solido e concreto, a cui basta un altro rigore di Soldado – dopo quello da 3 punti contro il Crystal Palace – per il secondo 1-0 in altrettante partite di campionato. il nuovo Tottenham dimostra grande solidità grazie a Paulinho e Capoue ma anche incisività e mordente grazie al nuovo acquisto Chadli e a Townsend, di ritorno dopo i prestiti prima al Leeds, poi al Q.P.R. E’ proprio Townsend che al 44′ reclama un rigore per un evidente fallo di Jonjo Shelvey giudicato dall’arbitro fuori area. Lo “spanish Swansea” di Laudrup non crea grandi pericoli per la porta di Lloris, il primo tempo si conclude così a reti bianhe. La partita si sblocca nella ripresa, azione di Townsend atterrato sempre da Shelvey in area, l’arbitro indica il dischetto. Rigore alquanto dubbio, che tutttavia ricompensa quello non concesso nel primo tempo: impeccabile Soldado che trasforma spiazzando Vorm. Continua così la marcia della squadra di André Vilas-Boas, a punteggio pieno e con la porta ancora inviolata; diverso il discorso per gli Swans ancora inchiodati a 0 punti in compagnia del Crystal Palace, seppur con l’attenuante di aver affrontato il Manchester United alla prima giornata.