Sognare si può: perché dormire, anche solo per una notte, da quarti in classifica, a questo punto della stagione è tanta roba. Il Betis di Pepe Mel continua a stupire e, anche se non nella miglior serata della stagione, riesce a portare tre punti preziosissimi contro l’Osasuna di Mendilibar, probabilmente la squadra che più avrebbe meritato per quanto fatto vedere sul terreno di gioco.
Il campo, in condizioni pessime per la pioggia copiosa caduta a Siviglia negli ultimi giorni, fa subito una vittima: Pabon, gran protagonista nelle ultime giornate (lunedì scorso doppietta alla Real Sociedad, dopo la rete nel derby col Malaga) deve abbandonare subito il match. Jorge Molina subito impegna Andres Fernandez con un gran colpo di testa, ma è un fuoco di paglia: l’Osasuna prende in mano il gioco, prima reclama un rigore per un fallo di mano di Amaya, poi Armenteros sfiora l’eurogol evitato da un grande intervento di Adrian. Ma, al 19′, è proprio Jorge Molina a siglare il vantaggio, ancora di testa, su perfetto cross di Joel Campbell.
La ripresa è un susseguirsi di emozioni: prima De las Cuevas e Molina sprecano da buona posizione, poi è il “gato” Silva a trovare il pareggio, meritato, per l’undici di Pamplona al 73′. La partita si incattivisce l’Osasuna sembra poter fare il colpo grosso ma, sette minuti più tardi arriva il nuovo vantaggio del Betis: Ruben Castro, lanciato sul filo del fuorigioco, batte nell’uno contro uno Fernandez. Nei minuti finali gli ospiti si sbilanciano, i biancoverdi provano a chiudere in contropiede e arriva l’espulsione proprio di Silva, che stende con un fallaccio Ruben Castro. La partita termina con le recriminazioni di Mendilibar sull’arbitraggio e la gioia di Pepe Mel: il suo Betis è pronto per il salto in Europa.
Di seguito il video di Betis-Osasuna 2-1 (19′ Jorge Molina, 73′ Silva, 80′ Ruben Castro)
Betis 2 Osasuna 1 von acosart