Categories: Nazionali

Neymar-shock, aggressione e insulti all’arbitro di Brasile-Colombia

Poco alla volta cominciano a venir fuori i motivi che hanno spinto la Conmebol ad aumentare di tre partite la squalifica inizialmente inflitta a Neymar per il dopo-gara di Brasile-Colombia. Per cominciare, ricordiamo che la sanzione complessiva ammonta quindi a quattro giornate di squalifica che, di fatto, sanciscono la fine della Coppa America per l’asso del Barcellona, fuori dai giochi anche in caso di qualificazione in finale dei verdeoro.

Sono trapelate così alcune clamorose indiscrezioni su ciò che è realmente accaduto due notti fa. L’arbitro della partita, dopo aver espulso Neymar colpevole prima di aver tirato una pallonata ad Armero dopo il fischio finale (involontario?) e poi di aver accennato una testata all’indirizzo di Murillo, sarebbe stato avvicinato dallo stesso capitano del Brasile nel tunnel che conduce agli spogliatoi. Qui il fattaccio: Neymar avrebbe preso per il collo Enrique Osses, apostrofandolo con un eloquente “figlio di p….”. L’insulto si sarebbe ripetuto per cinque volte, tanto che l’arbitro – inerme e immobile – avrebbe contato con le dita alla presenza di altri testimoni. Il tutto in attesa che qualcuno accorresse a separare i due: compito che è spettato a David Luiz, costretto a portar via Neymar di forza nel parapiglia generale al quale hanno assistito diversi testimoni.

Si spiega anche così il tempo impiegato dalla Conmebol per comunicare la decisione definitiva, dopo che Neymar prima era stato squalificato per due partite, poi “graziato” e sanzionato per una sola gara. Alle quattro gare di squalifica si aggiunge anche una multa di 10mila dollari per il fuoriclasse brasiliano. La CBF, la Federazione Brasiliana, ha tempo fino a stasera per presentare il ricorso. Nonostante si punti anche sulle provocazioni addirittura del guardalinee, che avrebbe dato a Neymar del “piscinero” più volte durante la partita, sembra davvero poco probabile che si cambi ulteriormente la decisione. In molti, anzi, considerano addirittura poche le quattro giornate combinate all’ex Santos. Che, stavolta, sembra proprio non si sia comportato da fuoriclasse.

Alfonso Alfano

Sono Alfonso Alfano, 32 anni, della provincia di Salerno ma da anni vivo in Spagna, a Madrid. Appassionato di sport (calcio, tennis, basket e motori in particolare), di tecnologia, divoratore di libri, adoro scrivere e cimentarmi in nuove avventure. Conto su svariate e importanti esperienze sul Web.

Share
Published by
Alfonso Alfano

Recent Posts

Napoli, un vecchio obiettivo torna di moda | A Conte piace tantissimo: salto di qualità con lui in campo

Il Napoli torna a guardare con forte interesse un centrocampista che, nelle ultime stagioni, era…

2 settimane ago

Zidane spiazza tutti: la sua nuova panchina sarà proprio questa | Manca solo l’annuncio ufficiale

Zinédine Zidane avrebbe ormai scelto il suo futuro e le indiscrezioni che circolano con insistenza…

2 settimane ago

Bologna, tegola per mister Italiano | Si ferma un pezzo da novanta: adesso dovrà correre ai ripari

Una brutta notizia scuote il Bologna di Vincenzo Italiano, alle prese con un infortunio improvviso…

3 settimane ago

Il “nuovo Bellingham” milita in Serie A | “Potrà diventare tra i migliori al mondo”: ogni giocata è un capolavoro

Nel nostro campionato sta emergendo un talento che ricorda da vicino uno dei giocatori più…

3 settimane ago

Calcio sui social, stop ai commenti offensivi | Li stanno segnalando alle autorità: stai attento a quello che scrivi

Un’ondata di segnalazioni sta travolgendo il mondo del calcio, con numeri che mostrano quanto l’odio…

3 settimane ago

Inter, due colpi per una difesa stellare | Scatta il piano di ringiovanimento: ecco i nomi che fanno sognare la piazza

L’Inter guarda già al futuro e prepara un doppio intervento per rinnovare il reparto arretrato,…

3 settimane ago