PORTOGALLO – Vince il Porto, vince il Benfica. Non cambia nulla nella lotta al vertice della Superliga portoghese, con le Aguias che mantengono tre punti di vantaggio sui Dragoes e domenica prossima, nell’attesissimo O Classico in programma al da Luz, hanno la grande possibilità di chiudere definitivamente la contesa. L’impresa, però, sarà tutt’altro che semplice. E le differenti prove offerte, oggi, dalle due squadre, ne sono la conferma più evidente.
BENFICA A FATICA – Il Benfica, infatti, ha espugnato il do Restelo nella stracittadina contro il Belenenses, compagine capitolina fra le maggiori sorprese di questa stagione, al termine di un match più combattuto di quando non dica lo 0-2 finale. Gli ospiti passano in vantaggio al quinto: il portiere locale, Hugo Ventura, è costretto ad uscire fuori dall’area onde evitare che l’azzardato passaggio in orizzontale di Pelé giunga sui piedi di Lima; l’estremo difensore portoghese riesce nel proprio intento, ma lascia incustodita la porta e nulla può sulla conclusione a porta sguarnita di Jonas.
La squadra di casa – ancora in corsa per l’accesso alla prossima Europa League – reagisce, si esprime meglio dei più blasonati avversari e impensierisce Julio Cesar in più di una circostanza. Al quarto d’ora del secondo tempo, però, è costretta ad alzare bandiera bianca: Gaitan lascia partire un cross tagliante in direzione di Jonas che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia avversaria, stoppa elegantemente col petto e lascia partire un tiro ad incrociare sul secondo palo che non dà scampo a Hugo Ventura. Nel finale, padroni di casa nuovamente vicini al goal, ma Julio Cesar riesce a mantenere illibata la propria porta con un paio di efficaci interventi.
PORTO DI MISURA – Se il Benfica ha fatto sua l’intera posta in palio senza convincere, altrettanto non si può dire del Porto, dominante sull’Academica ben oltre lo striminzito 1-0 finale nonostante l’utilizzo di molte seconde linee. D’altronde, dopo la serata magica di mercoledì, Lopetegui ha dosato le forze in vista della sfida dell’Allianz Arena (martedì, ore 20,45) e di un’impresa, quella di eliminare il Bayern Monaco, che da impossibile è diventata alla portata dei Dragoni. La squadra di Oporto passa in vantaggio dopo undici minuti grazie a Hernani, che ribatte in rete dopo essersi visto respingere il tiro da Cristiano.
Nonostante il vantaggio, i Dragoes tengono costantemente in mano il pallino del match, creano numerose palle-gol ma non sono altrettanto abili nel concretizzarle. Il canovaccio tattico del match non cambia neppure la ripresa: il Porto domina, l’Academica arranca ma resta in vita grazie all’imprecisione degli avanti locali. Nei minuti di recupero, Jackson Martinez – subentrato all’ottantatreesimo a Aboubakar – sciupa un’incredibile palla-gol, fallendo a due metri dalla linea di porta. Ma al colombiano, reduce da un mercoledì da leone in Champions, i tifosi biancoblu sapranno perdonare questo grave errore. Ne siamo certi.
CAMPIONATO PORTOGHESE (SUPERLIGA), ANTICIPI VENTINOVESIMA GIORNATA: Vitoria Guimares-Braga 1-0 (giocata venerdì), Belenenses-Benfica 0-2, Porto-Academica 1-0
Il Napoli torna a guardare con forte interesse un centrocampista che, nelle ultime stagioni, era…
Zinédine Zidane avrebbe ormai scelto il suo futuro e le indiscrezioni che circolano con insistenza…
Una brutta notizia scuote il Bologna di Vincenzo Italiano, alle prese con un infortunio improvviso…
Nel nostro campionato sta emergendo un talento che ricorda da vicino uno dei giocatori più…
Un’ondata di segnalazioni sta travolgendo il mondo del calcio, con numeri che mostrano quanto l’odio…
L’Inter guarda già al futuro e prepara un doppio intervento per rinnovare il reparto arretrato,…