Si è concluso il dodicesimo turno di Synot Liga, campionato sempre più incerto in vetta. Proprio nell’ultimo weekend le due maggiori forze del torneo Viktoria Plzeň e Sparta Praga si sono affrontate, con entrambe le formazioni a caccia di 3 punti. Una partita non proprio come le altre, che da qualche anno a questa parte rappresenta un vero e proprio scontro diretto per la conquista del titolo. Sono infatti proprio queste due squadre a contendersi il campionato, con i rossoblù di Plzen capaci di superari i più quotati rivali capitolini nello scorso campionato. Inutile sottolineare la grande attesa per questo match, disputato in una Doosan Aréna gremita dai 12 mila spettatori pronti a sostenere i padroni di casa del Plzeň. I due tecnici confermano le indiscrezioni della vigilia, puntando sull’undici collaudato: nessuna defezione per i due, che schierano così i migliori a disposizione. Nella prima fase del match le due squadre preferiscono non scoprirsi troppo, studiando l’avversario. Ma al 21′ arriva il primo episodo importante: Duris, servito alle spalle della difesa, coglie la retroguardia avversaria impreparata, ma arrivato in area di rigore viene ostacolato dal portiere avversario Bicik. Rigore ed ammonizione per l’estremo difensore granata. Il duello tra i due si rinnova qualche secondo più tardi, quando lo stesso Duris si presenta sul dischetto: Bicik lo ipnotizza, respingendo la conclusione dagli 11 metri. Un duro colpo per i padroni di casa, che poco più tardi subiscono un altro episodio sfavorevole: Prochazka reagisce ad un brutto fallo subito in attacco, spintonando un avversario. L’arbitro Prihoda vede tutto e decide di espellere il difensore del Viktoria. La formazione di casa è dunque costretta a giocare 50 minuti con un uomo in meno, con il tecnico Krejci obbligato ad effettuare un cambio per ristabilire l’equilibrio del suo scacchiere tattico inserendo Baranek per Kolar. Si va così a riposo sul risultato di 0 a 0. Nella seconda frazione di gioco partono meglio gli ospiti, ma sono proprio i padroni di casa con il nuovo entrato a passare in vantaggio: al 73′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Kovarik, Baranek anticipa Marecek, sorprendendo anche Bicik con un poderoso colpo di testa. Esplode la Doosan Arena, incredula dopo un primo tempo horror. Il match cambia così completamente l’inerzia psicologia. Lo Sparta infatti non riesce a reagire al trauma subito e subisce all’83’ la seconda rete. Ennesima dormita difensiva della formazione capitolina, con Duris che spizza perfettamente per l’inserimento di Petrzela. L’attaccante classe 1983 controlla il pallone e dal limite dell’area lascia partire una rasoiata che termina la sua corsa nell’angolino alla destra di Bicik. 2 a 0. Il gol sembra chiudere definitivamente l’incontro, anche se i granata tentano una timida reazione nel finale. La formazione guidata da Scasny sigla la rete dell’1 a 2 a pochi secondi dal 90′ con Julis che colpisce indisturbato di testa sul cross dal fondo di Dockal. Ma non c’è più nulla da fare, con il Viktoria che si aggiudica meritatamente l’incontro. Grande prova di forza dei rossoblù che salgono a 26 punti in classifica, condividendo la vetta proprio con i rivali dello Sparta.
Alle spalle della coppia di testa formata come detto proprio da Viktoria Plzen e Sparta Praga, troviamo un mini-gruppo formato da Mlada Boleslav e Slovan Liberec, rispettivamente a quota 24 e 23 punti in classifica. I biancoazzurri superano all’ultimo respiro il Sigma Olomouc in trasferta, al termine di un match ricco d’emozioni. L’incontro si sblocca dopo 29 minuti: Baros, nel tentativo di concludere a botta sicura verso la porta avversaria, viene steso da Hubnik, che viene espulso. Sul dischetto si presenta Magera che con il sinistro non sbaglia. Forte del vantaggio ma soprattutto della superiorità numerica, il Mlada continua ad attaccare alla ricerca della rete della tranquillità, che però non arriva. Al contrario, piuttosto a sorpresa all’81’ arriva il pari dei padroni di casa con Halenar, che trasforma in gol uno straordinario calcio di punizione dai 35 metri beffando il portiere avversario sul proprio palo. La partita sembra volgere al termine sul risultato di 1 a 1, quando all’89’ Cermak recupera una palla sull’out di sinistra e la crossa al centro per l’inserimento del solito Magera, che con uno bel colpo di testa beffa il portiere avversario regalando i 3 punti ai suoi. 2 a 1 anche per lo Slovan Liberec, che davanti i propri tifosi supera, seppur con qualche difficoltà il fanalino di coda Banik Ostrava. I padroni di casa vanno avanti a pochi secondi dallo scadere della prima frazione di gioco con Bakos, servito ottimamente da Bartosak. Nella ripresa Sural trova il raddoppio, decisivo a fini del risultato. Gli ospiti infatti provano a pareggiare l’incontro, ma la rete di Cervenka non basta. Lo Slovan si aggiudica la partita con il punteggio di 2 a 1, risultato che consente ai biancoazzurri di dimezzare il distacco dalla vetta, ora lontana soli 3 punti.
Il turno appena concluso certifica la crisi del Baumit Jablonec. La formazione guidata da Jaroslav Silhavy trova il quarto pari consecutivo, facendosi raggiungere ancora una volta. Dopo il vantaggio siglato al 38′ del primo tempo da Pospisil, Divis firma il definitivo pari nella ripresa con uno splendido diagonale dal lato corto dall’area piccola, sfuttando uno strepitoso taglio alle spalle dell’immobile difesa ospite. Inutile il tentativo disperato nel finale dei biancoverdi di conquistare i tre punti, provando a trarre vantaggio dalla superiorità numerica a causa dell’esplusione per doppia ammonizione del terzino destro di casa Chvatal. Pari con gol anche tra Marila Pribram e Zbrojovka Brno, con le due squadre che si dividono la posta in palio. Nel match disputato alla Energon Arena di Příbram accade tutto in 120″: prima passano in vantaggio gli ospiti con Lutonsky al 60′, mentre due minuti più tardi arriva il pari firmato da Barak che, sull’assist del caparbio Stipek, lascia partire un gran sinistro dal limite dell’area che si insacca all’incrocio dei pali.
Lo Slavia Praga riscatta il deludente KO davanti ai proprio tifosi dell’ultimo turno contro il Sigma Olomouc superando a domicilio il Teplice, formazione temibilissima che naviga nelle zone alte della classifica. Terza vittoria esterna stagionale per i biancorossi capitolini che si portano in quinta posizione nella graduatoria grazie alla rete siglata a 4 minuti dal 90′ da Bilek. La squadra guidata da Uhrin riesce a capitalizzare lo sforzo offensivo nella parte finale dell’incontro grazie ad una fantastica azione personale di Voltr, che sfruttando le sue straordinarie doti tecniche supera due avversari prima di servire il suo compagno a rimorchio, che con il destro batte il portiere avversario sul palo più lontano.
Non conosce fine la crisi dello Zlin, neopromossa e rivelazione del torneo nella prima parte di stagione. I gialloblù subiscono la terza sconfitta consecutiva cedendo sul campo del Dukla Praga, al termine di un match molto combattuto. Decide la rete di Vrzal al 64′: il laterale sinistro classe 1987 si inserisce perfettamente su un calcio d’angolo e di testa beffa il portiere avversario sul primo palo.
Nelle zone basse della classifica il Bohemians 1905 conquista la prima vittoria stagionale nello scontro diretto contro il Vysocina Jihlava. La formazione capitolina va sotto nel primo tempo grazie al gol firmato al 36′ da Nerad. Nella ripresa al 43′ il rigore di Jindrisek dà il via alla rimonta biancoverde che sfrutta la doppia superiorità numerica (espulsi Janos e Vaculik) e riesce a superare gli avversari con la rete al 76′ dell’uruguayano Acosta.
SYNOT LIGA, DODICESIMO TURNO
Dukla Praga – Zlin 1-0 (64′ Vrzal)
Sigma Olomouc – Mlada Boleslav 1-2 (30′ rig.Magera, 81′ Halenar, 89′ Magera)
Bohemians 1905 – Vysocina Jihlava 2-1 (36′ Nerad, 59′ rig.Jindrisek, 76′ Acosta)
Marila Pribram – Zbrojovka Brno 1-1 (60′ Lutonsky, 62′ Barak)
Slovacko – Baumit Jablonec 1-1 (38′ Pospisil, 67′ Divis)
Slovan Liberec – Banik Ostrava 2-1 (45′ Bakos, 70′ Sural, 86′ Cervenka)
Viktoria Plzen – Sparta Praga 2-1 (73′ Baranek, 84′ Petrzela, 90′ Julis)
Teplice – Slavia Praga 0-1 (86′ Bilek)
CLASSIFICA
| # | Squadra | PG | V | N | P | RETI | PUNTI |
| 1 | Sparta Praga | 12 | 8 | 2 | 2 | 29:7 | 26 |
| 2 | Viktoria Plzen | 12 | 8 | 2 | 2 | 25:13 | 26 |
| 3 | Mlada Boleslav | 12 | 7 | 3 | 2 | 31:20 | 24 |
| 4 | Slovan Liberec | 12 | 6 | 5 | 1 | 23:13 | 23 |
| 5 | Slavia Praga | 12 | 5 | 4 | 3 | 16:10 | 19 |
| 6 | Zbrojovka Brno | 12 | 5 | 3 | 4 | 12:16 | 18 |
| 7 | Teplice | 12 | 5 | 2 | 5 | 20:17 | 17 |
| 8 | Slovacko | 12 | 5 | 2 | 5 | 16:23 | 17 |
| 9 | Baumit Jablonec | 12 | 3 | 7 | 2 | 19:23 | 16 |
| 10 | Dukla Praga | 12 | 3 | 6 | 3 | 20:19 | 15 |
| 11 | Zlin | 12 | 4 | 2 | 6 | 14:21 | 14 |
| 12 | Marila Pribram | 12 | 4 | 2 | 6 | 17:26 | 14 |
| 13 | Sigma Olomouc | 12 | 2 | 5 | 5 | 12:19 | 11 |
| 14 | Vysocina Jihlava | 12 | 2 | 3 | 7 | 11:22 | 9 |
| 15 | Bohemians 1905 | 12 | 1 | 5 | 6 | 11:19 | 8 |
| 16 | Banik Ostrava | 12 | 1 | 1 | 10 | 10:25 | 4 |
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