Polonia: il Legia non sa più vincere, ufficiale l’esonero di Berg

Come anticipato nel pre-partita di Europa League contro il Napoli, il tecnico del Legia Varsavia Henning Berg è stato esonerato dopo l’ennesimo risultato deludente della stagione.

Una decisione già nell’aria e ufficializzata nella serata di domenica in seguito al pareggio sul campo del modesto Gornik Zabrze penultimo in classifica. Tra campionato e Europa League nelle ultime dieci partite Berg era riuscito a racimolare solo 8 punti frutto di 4 ko, 5 pareggi e una sola vittoria (4-1 sul campo del Ruch Chorzow); il club capitolino è ora quarto in Ektraklasa, già a -10 dalla capolista Piast Gliwice.

Lo stesso tecnico norvegese in conferenza pareva già consapevole del suo destino: “È questa la mia ultima partita come allenatore della “Legione”? Vedremo presto. La partita è stata difficile per noi; in circostanze normali avremmo vinto questa partita, ma è stata una settimana difficile per i giocatori, ci sono state un sacco di speculazioni circa l’allenatore. Siamo in una posizione difficile, la parte più difficile della stagione per tutto il club. C’è una pressione su tutti: proprietari, allenatore e giocatori. La critica negativa è un male in particolare per i giocatori, non tutti affrontano bene con lo stress“.

Decisione presa dal Legia nonostante il fatto che dovrà pagare al tecnico un indennizzo abbastanza alto in virtù di un prolungamento del contratto firmato pochi mesi fa fino al 2018. Questo il comunicato ufficiale apparso sul sito ufficiale del club: “Il Consiglio di amministrazione ha deciso l’esonero di Henning Berg dal suo incarico in prima squadra. Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto per Legia e gli auguriamo buona fortuna per la sua carriera futura. L’attuale modello di lavoro ha esaurito la sua efficacia e non garantisce più di realizzare gli obiettivi che abbiamo fissato per questa stagione in termini di risultati sportivi e lo sviluppo del Legia. Le informazioni sul nuovo manager del Legia Warsaw prima squadra sarà annunciato in un comunicato separato“. I nomi sono quelli del russo Cherchesov o dell’ex Urban.