Vietto vola in Friuli per curare la lombalgia

Da parecchie settimane ormai Luciano Vietto è alle prese con una lombalgia che non sembra dargli tregua. I dolori alla schiena lo hanno costretto a saltare l’incontro col Getafe, a dover partire dalla panchina domenica scorsa e a rinunciare al match all’Anoeta di questo finesettimana.Tra l’altro Marcelino dovrà fare a meno anche di Giovani per una microlesione addominale e a Uche per un fastidio al ginocchio sinistro, ragion per cui porterà nei Paesi Baschi solo Gerard Moreno e il canterano Fran Sol come attaccanti di ruolo.

All’inizio della scorsa settimana Vietto si è recato a Jaén, in Andalusia, per farsi vedere dal celebre fisioterapista Luis Baños che curò Guillermo Franco nel 2006 e la sciatalgia di Santi Cazorla tre anni più tardi, ma a quanto pare la situazione non sembra essersi risolta per il meglio, così il giocatore ha deciso di farsi vedere da un altro specialista. Nella giornata di ieri ha volato in Italia per farsi vedere dal dottor Giuliano Poser, il medico sportivo del momento, dopo che nella sua clinica di Sacile, in Friuli, è giunto un certo Lionel Messi, su consiglio del connazionale Demichelis, per risolvere i problemi gastrointestinali noti ai più.

Secondo quanto filtrato da alcune fonti interne al club, il dottor Poser – che alcuni lo ricorderanno come un habitué dello staff sanitario di Zamparini da Venezia a Palermo passando per Udine, e che Fabio Rossitto ha recentemente definito un «luminare avanti anni-luce rispetto ai suoi colleghi» – avrebbe garantito alla punta sudamericana un recupero completo in circa dieci o massimo quindici giorni. Ad ogni modo il calciatore è tornato in serata in Spagna per poter esser presente già oggi alla sessione di allenamento, pur non essendo comunque in condizioni di poter partecipare alla trasferta di San Sebastián di domani sera.