Psg, Cavani e Ibra incompatibili: si fa strada l’idea Falcao

Clamorosa indiscrezione de “l’Equipe“: a causa dell’incompatibilità caratteriale fra Zlatan Ibrahimovic e Edison Cavani, il Psg starebbe pensando di cedere una delle sue due stelle. Il loro rapporto, difficile sin dall’inizio, si è deteriorato ulteriormente nell’ultima stagione, con Cavani sempre più scontento dell’impiego da esterno destro nel tridente parigino. Malessere, quello dell’uruguaiano, che si è manifestato col clamoroso ritardo accusato al rientro dalle vacanze natalizie, costatogli l’esclusione dall’undici iniziale per due settimane e una multa da parte della dirigenza del club.

In pole-position per la cessione, quindi, pare esserci l’ex attaccante del Napoli, che consentirebbe al club francese di incassare una cospicua somma da rinvestire sul mercato oppure, come ventilato sempre da “l’Equipe“, di utilizzarlo come pedina di scambio per arrivare ad un altro top-player. In tal senso, sembra farsi strada l’ipotesi di un clamoroso scambio col Manchester United, con Falcao (che il club inglese riscatterebbe a titolo definitivo dal Monaco) al Parco dei Principi e Cavani all’Old Trafford.

Una parte della dirigenza parigina, seppur minoritaria, sta invece pensando ad un’altra soluzione: cedere Zlatan Ibrahimovic. Nonostante la riconosciuta leadership, lo svedese viaggio ormai verso i 34 anni e, a differenza di Cavani, ha ancora pochi anni di carriera dinnanzi a sé; inoltre, il contratto di Ibra scade a giugno 2016  e lo svedese, in passato, non ha smentito l’ipotesi di appendere le scarpe al chiodo al termine dello stesso. La dirigenza parigina si trova quindi costretta ad una dolorosa scelta. Ed un eventuale aumento salariale ad uno dei due “contendenti”, potrebbe non bastare a risolvere la situazione.