Napoli-Young Boys, le pagelle

NAPOLI

Rafael 6: viene chiamato seriamente in causa solo nell’ultima parte di gara su un tiro di Nikci e si fa trovare pronto.

Mesto 6: prova sempre a spingere sull’out di destra, con risultati modesti nel primo tempo, crescendo per qualità di gioco nella ripresa.

Henrique 6: dalle sue parti non vengono creati particolari pericoli e il brasiliano svolge tranquillamente il suo compitino senza particolari affanni

Koulibaly 6: ferma sul nascere le pochissime sortite offensive degli svizzeri, rischiando però di combinarla grossa sul finale in marcatura su Nikci, particolare che gli costa mezzo voto in più in pagella

Britos 6 +: riproposto ancora una volta terzino sinistro, si fa male in uno scontro di gioco con Nuzzolo per sventare l’unico potenziale pericolo creato dalle sue parti. Resiste finché può, ma i postumi della botta sono forti ed è costretto a lasciare la gara (Dal 38 Ghoulam 6 +: ha caratteristiche diverse rispetto a Britos e infatti spinge molto di più sull’out di sinistra, dando il la al terzo gol con un suo cross.)

Inler 6 +: fa bene il suo compitino sia in fase di interdizione che in fase d’uscita del pallone, provando inoltre a impensierire Mvogo dalla distanza. Una prova tutto sommato buona per

Gargano 6 +: si fa apprezzare molto in fase di contenimento, meno in fase di impostazione, ma la sua prestazione è più che sufficiente.

Mertens 6 – : parte male nel primo tempo, in cui appare poco brillante. Cresce nella ripresa dove riesce a rendersi più pericoloso, ma da un giocatore del suo talento ci si aspetta sempre qualcosa in più. E’ evidente che non è in un buon periodo di forma.

De Guzman 8: il mattatore della serata. Vuole giocarsi bene questa chance ed ha voglia di spaccare. Ci prova sin da subito prima con un tiro e poi con un incursione di testa. Trova un gol fortunoso che gli da ulteriore fiducia e nella ripresa è sempre al posto giusto al momento giusto e alla fine si porta il pallone a casa. Una prestazione di grande livello per riprendersi il Napoli.

Insigne 6,5 : nel primo tempo appare particolarmente ispirato, salta spesso l’uomo e prova sempre a inventare qualcosa. Cala nella ripresa dove poteva far meglio specie in fase di realizzazione. E’ comunque in crescita e si vede. (dal 73′ Callejòn s.v.)

Zapata 6,5: gioca una partita generosa, muovendosi sul fronte offensivo in profondità e lavorando per la squadra. Propizia il secondo gol in grande stile, servendo l’assist a De Guzman dopo aver lasciato sul posto il suo marcatore. Gli è mancato solo il gol. (dal 79′ Higuain s.v)

All. Benitez 7: schiera un Napoli rimaneggiato dal turnover ma la sostanza non cambia. Il successo sulla Roma sembra aver trasformato gli azzurri, che riscattano ampiamente la figuraccia di Berna, offrendo un’altra prestazione di livello.

YOUNG BOYS

Mvogo 6 –: si fa trovare pronto sui tanti tentativi del Napoli, ma sulla traiettoria velenosa di De Guzman in occasione dell’uno a zero poteva fare qualcosina in più

Hadergjonaj 6: corre tantissimo sulla fascia destra sia in fase propulsiva che in fase difensiva. Si ritrova nella sua corsia un Insigne in stato di grazia, ma da il massimo e merita la sufficienza.

Von Bergen 5: all’inizio parte bene, chiudendo la strada alle sortite offensive partenopee. Nel secondo tempo cala vistosamente, facendosi impietosamente tagliare fuori in occasione del terzo gol di De Guzman

Vilotic 4,5: la maggior parte dei pericoli arrivano nella sua zona di competenza. Lento, impacciato e tutt’altro che sicuro, viene bevuto come un chupito da Zapata in occasione del secondo gol. Il peggiore a stacco del suo reparto.

Rochat 5: spinge poco sull’out di sinistra, pensando prevalentemente a coprire, senza spiccare in particolar modo. Propizia il terzo gol del Napoli respingendo goffamente un cross di Ghoulam. Poteva far meglio.

Sanogo 6-: schierato da frangiflutti davanti la difesa, gioca con personalità andando ad aggredire gli avversari e prendendosi qualche responsabilità anche in fase di impostazione. Cala vistosamente nella ripresa.

Steffen 5,5: nel primo tempo si vede pochissimo, cresce nella ripresa, pur non incidendo in particolar modo

Gaijc 4,5 è un corpo estraneo alla partita, non si nota praticamente mai ne in fase offensiva ne in fase difensiva. (dal 60′ Kubo 5: subentra a Gajic, ma non incide completamente sulla partita)

Bertone 5: prova totalmente anonima.

Nuzzolo 5,5 nella pochezza offensiva della sua squadra, prova a farsi vedere con qualche incursione senza palla, ma non riesce ad essere incisivo e l’unico episodio degno di nota della sua partita è lo scontro con Britos. (dal 60 Nikci 6 +: è il migliore dei suoi. Entra bene in partita ed è l’unico a creare qualche difficoltà alla retroguardia napoletana con i suoi spunti)

Hoarau 5,5 i suoi compagni lo cercano poco e lo servono male e lui fa poco per mettersi nelle condizioni di essere servito. Non è tutta colpa sua, ma poteva fare di meglio. (dal 67 Afum 5,5: entra al posto di Hoarau per dare un passo diverso ma la sua prestazione è anonima)

All. Forte 5,5: rispetto alla prestazione gagliarda della sua squadra all’andata, due passi indietro. Lo Young Boys questa sera non ha materialmente giocato, ha lasciato l’iniziativa agli avversari finendo per subire l’onda d’urto dei partenopei. Per i gialloneri una clamorosa occasione sprecata.