In attesa della risposta di Queiroz, l’Iran pensa a Parreira o Susic

Dopo l’incontro con la Federcalcio iraniana di fine giugno, Carlos Queiroz aveva dichiarato pubblicamente come sarebbero proseguite le trattative per la sua permanenza sulla panchina iraniana: «Finché non riceverò per iscritto una proposta dalla federazione, non ci saranno trattative».
Proposta che stavolta non è tardata ad arrivare da parte di Ali Kafashian, presidente della la F.F.I.R.I.- Football Federation of Iran, come ha svelato il tecnico portoghese; lo stesso Queiroz successivamente è tornato in Brasile per assistere alle ultime partite del mondiale.

La permanenza o meno di Carlos Queiroz sulla panchina del Team Melli è diventata il tema più affrontato dai media sportivi iraniani – secondo soltanto ai risultati della nazionale di pallavolo nella World League – coinvolgendo, non a caso, anche gli allenatori delle squadre di club.

Ma la federazione a quanto pare non si è limitata a consegnare una proposta, ma ne ha ricevute due. Secondo l’agenzia iraniana Fars News, Carlos Alberto Parreira e Safet Susic hanno manifestato interesse per la sostituzione di Carlos Queiroz: i rappresentanti dei due allenatori avrebbero avuto dei negoziati con i vertici della Federcalcio iraniana e infine presentato le loro proposte ufficiali.
Contrariamente a quanto già dichiarato da Kafashian, in caso di addio di Queiroz, il sostituto potrebbe quindi essere uno straniero, e non un iraniano. Parreira è stato più volte CT del Brasile, con il quale si è laureato campione del mondo nel 1994. Susic ha guidato la nazionale bosniaca, riuscendo a centrare una storica qualificazione al mondiale di Brasile 2014.