La FIGC non transige: retrocessione diretta in Serie D | Commessi più reati della Juventus

La FIGC non transige: retrocessione diretta in Serie D | Commessi più reati della Juventus

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Un nuovo caso agita le acque della FIGC nei campionati italiani. Arriva il pugno duro con la retrocessione in Serie D, è peggio del caso che coinvolse la Juve.

La stagione di Serie A 2022-23 verrà ricordata, oltre che per lo scudetto conquistato dal Napoli di Spalletti, per il caso che ha coinvolto la Juventus. La squadra bianconera negli ultimi turni di campionato andò incontro ad una sanzione di dieci punti. La penalizzazione fece crollare in classifica la Vecchia Signora, che si ritrovò dal secondo al settimo posto in un lampo.

La Corte federale d’Appello applicò la penalizzazione alla squadra bianconera in seguito al caso delle plusvalenze, nell’ambito dell’inchiesta Prisma. La Juve a fine campionato si trovò in settima posizione, l’ultima valida per l’accesso alle competizioni europee.

Ma, dopo la penalizzazione in campionato, arrivò anche l’esclusione dalle competizioni UEFA per i bianconeri. In Conference League ci andò la Fiorentina, mentre la Juventus aveva già rivoluzionato i propri vertici dirigenziali.

Furono tante le polemiche che si portò dietro la sentenza, tra chi giudicò la penalizzazione spropositata e chi troppo leggera in seguito alle evidenze mostrate dalle indagini.

Nuova penalizzazione FIGC: retrocessione già scritta

Un altro caso che riguarda le plusvalenze ha colpito Aurelio De Laurentiis in casa Napoli. Ma a livello sportivo il club azzurro non rischia nulla, essendo già arrivata l’archiviazione della FIGC. Mentre il patron dei partenopei dovrà affrontare il processo penale dopo la richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Roma.

Ma, tornando alla più recente penalizzazione arrivata in campionato, volgiamo lo sguardo al campionato di Serie C. Pugno duro della corte federale d’appello, che conferma una detrazione di punti che ha il sapore della retrocessione diretta.

Stadio Triestina
Stadio Triestina (Instagram) – tuttocalcioestero.it

Baratro Triestina: confermato il -13 in classifica

Fari puntati sulle vicende della Triestina, fanalino di coda del Girone A di Serie C. La Corte Federale d’Appello ha respinto il reclamo del club alabardato, confermando la penalizzazione di tredici punti in classifica per inadempienze fiscali. L’Unione resta ultima con meno sette lunghezze in graduatoria.

Appare quasi scontata la retrocessione in Serie D del club giuliano. La nota emessa dalla FIGC recita: “Respinto il reclamo dell’US Triestina Calcio 1918, confermando la penalizzazione di 13 punti in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva.