La Ducati abbandona Marquez: tradito dopo l’infortunio | Non gli pagano nemmeno lo stipendio

La Ducati abbandona Marquez: tradito dopo l’infortunio | Non gli pagano nemmeno lo stipendio

Più grave del previsto l'infortunio di Marquez - Wikicommons - Tuttocalcioestero.it

È più grave del previsto l’infortunio occorso a Marc Marquez in occasione del GP di Indonesia. La Ducati potrebbe rescindere il contratto

Dal Paradiso all’Inferno nel giro di una settimana. Questa è l’ultima parabola compiuta da Marc Marquez, che a partire dal 2019 ha iniziato a conoscere le sfumature di ogni stato d’animo possibile ed immaginabile.

Il 32enne fuoriclasse di Cervera subito dopo aver conquistato il suo settimo titolo mondiale di MotoGP alla guida della Ducati ufficiale è andato incontro a una rovinosa caduta in occasione del Gran Premio di Indonesia rimediando una frattura alla spalla piuttosto seria.

Dopo essersi sottoposto ad accurate visite specialistiche e agli esami diagnostici del caso si è capito come non ci fossero alternative all’intervento chirurgico. Detto, fatto: lunedì scorso Marquez è stato operato alla spalla infortunata.

Intervento perfettamente riuscito, come annunciato dalla stessa Ducati in un comunicato ufficiale pubblicato sugli account ufficiali della scuderia: “Dopo un controllo per l’infortunio alla scapola destra Marc Marquez è stato sottoposto con successo a un’operazione presso l’Ospedale Ruber Internacional di Madrid, in Spagna”.

Marquez fuori per mesi, la decisione della Ducati

La nota del team di Borgo Panigale ha poi chiarito ulteriori dettagli: “Lo stesso team medico che lo aveva visitato sette giorni prima ha riscontrato che la frattura del coracoide e la lesione legamentosa non mostravano sufficienti segni di stabilizzazione dopo una settimana di immobilizzazione. Pertanto dato il rischio di instabilità residua, si è deciso di procedere con un intervento di stabilizzazione chirurgica e di riparare i legamenti acromioclavicolari”.

La seconda parte del comunicato è in realtà una doccia gelata relativa ai tempi di recupero del pilota spagnolo. A quanto pare Marquez non salterà solo le gare che restano da qui al termine della stagione, ma potrebbe dare forfait anche ai primi Gran Premi del prossimo anno.

La Ducati punterà su Pecco Bagnaia
La Ducati potrebbe puntare nel 2026 su Pecco Bagnaia – Wikicommons – Tuttocalcioestero.it

Ducati-Marquez, quanta confusione: Bagnaia ne approfitta

Uno scenario inimmaginabile fino a qualche giorno fa quello svelato dal portale Gpgiack_rac che racconta di tempi di recupero particolarmente lunghi per Marc Marquez: il fuoriclasse iberico dovrebbe rimanere lontano dai circuiti un periodo non inferiore ai 4 mesi.

Una tempistica lontana dalle previsioni fatte dai medici prima dell’intervento: la rottura della scapola destra necessita dunque di un percorso di recupero molto lungo e complesso, per il quale servirà molta pazienza. E chissà che i vertici della Ducati per la prossima stagione non scelgano di puntare tutto su Pecco Bagnaia, abbandonando Marquez.