Sinner si prende la rivincita: rimborsato per la squalifica sul doping | Hanno sbagliato tutto

Sinner si prende la rivincita: rimborsato per la squalifica sul doping | Hanno sbagliato tutto

Jannik Sinner (Instagram) -Tuttocalcioestero.it

Jannik Sinner si riscatta dopo il ritiro da Shanghai sul tema della squalifica per doping. C’è il rimborso per il tennista altoatesino: ecco cosa è cambiato.

Dopo il ritiro a Shanghai, sopraggiunto per crampi muscolari, Jannik Sinner è pronto a tornare in campo. Il tennista numero due al mondo, che ha perso una ghiotta chance nel Masters 1000 cinese, si è concesso del riposo in questi giorni. Dopo aver recuperato energie l’atleta altoatesino è pronto a tornare a giocare a stretto giro di posta.

In questo fine settimana Sinner si dedicherà a sessioni di allenamento leggero, con Simone Vagnozzi, prima di partire domenica verso l’Arabia Saudita. Da mercoledì infatti sarà in campo per il Six King Slam. Oltre a Vagnozzi al suo fianco in Arabia ci sarà anche il nuovo fisioterapista Alejandro Resnicoff. La soglia di attenzione è altissima sulla condizione fisica dell’altoatesino dopo quanto accaduto a Shanghai.

L’evento, organizzato nell’ambito della Riad Season, sarà un banco di prova importante in vista della parte finale di stagione. Non ci sono in palio punti ATP, ma è un evento seguitissimo e dal montepremi pesante. Sul piatto ci sono 13,5 milioni di dollari complessivi, col vincitore che può arrivare a 6 milioni totali.

Il super cast dell’evento comprende anche Djokovic, Alcaraz, Tsitsipas, oltre a Fritz e Zverev. Per Sinner ci sarà l’occasione di misurarsi ancora una volta con i migliori avversari sulla scena mondiale, senza pressioni del ranking ma con la voglia di ritrovare sensazioni positive.

Sinner torna in campo e spunta un retroscena sulla squalifica

La stagione del tennista altoatesino è stata fortemente segnata dalla squalifica per doping arrivata intorno al caso Clostebol. Nel febbraio di quest’anno gli avvocati del giocatore e la WADA hanno trovato un accordo per patteggiare, stabilendo un periodo di sospensione di tre mesi per l’italiano.

Il tennista è stato giudicato colpevole di responsabilità oggettiva nel caso, circostanza che ha diviso l’opinione pubblica sul tema delle squalifiche per doping.

Jannik Sinner
Jannik Sinner (LaPresse) -Tuttocalcioestero.it

Indagini antidoping: novità ITIA

In queste ore è rimbalzata sul web la notizia secondo cui l’ITIA (International Tennis Integrity Agency), abbia intenzione di fornire supporto agli atleti sotto indagine antidoping.

Nello specifico l’ente fornirà assistenza economica e psicologica a chi incappa in guai con la WADA. L’iniziativa entra in vigore con effetto immediato ed i risultati andranno valutati a fine 2026, come riporta L’Equipe. Dunque se questa regola fosse stata messa durante le indagini su Sinner, avrebbe potuto ricevere un rimborso economico per le varie analisi.