Ibra rescinde con il Milan: lo aspetta un ruolo da DS indipendente | Salutata la squadra a Milanello

Ibra rescinde con il Milan: lo aspetta un ruolo da DS indipendente | Salutata la squadra a Milanello

Zlatan Ibrahimovic (LaPresse) -Tuttocalcioestero.it

Ibrahimovic e il Milan potrebbero presto separarsi in modo consensuale. L’ex attaccante ha visto il suo ruolo ridimensionarsi in società, pronta una nuova avventura lontano da Milanello.

Novità importanti per il futuro di Zlatan Ibrahimovic al Milan. Dopo una carriera leggendaria lo svedese è diventato una figura dirigenziale del club rossonero. Nel dicembre del 2023 RedBird ha ufficializzato la sua nomina come partner operativo e consulente della società milanese.

La scorsa stagione è stata estremamente delicata per il Diavolo. Il Milan ha raccolto solo la vittoria della Supercoppa italiana, unico acuto di un’annata decisamente sottotono. Dalla partenza sottotono con Paulo Fonseca in panchina, alla nomina del connazionale Conceicao a stagione in corso, alla fine i rossoneri sono finiti fuori dalle competizioni europee.

La sconfitta in Coppa Italia, per mano del Bologna, ha sancito una nuova rivoluzione intorno al Diavolo. Via il portoghese, che ha fatto spazio al ritorno di Massimiliano Allegri in panchina. Per quanto riguarda i quadri dirigenziali è arrivato anche Igli Tare come nuovo direttore sportivo.

La nomina dell’ex attaccante albanese ha ridimensionato senza dubbio il margine di operatività di Zlatan Ibrahimovic. Di recente lo svedese ha parlato alla stampa, lasciandosi andare sul proprio passato e presente come collaboratore della società rossonera.

Futuro Ibrahimovic lontano da Milano: le parole dello svedese

Sul proprio ruolo l’ex centravanti in passato ha annunciato (parole riportate da TMW): “Sto imparando parecchio. Ora guardo il tutto da una prospettiva diversa.” Una crescita professionale molto distante dai tempi in cui dava spettacolo dentro il rettangolo da gioco.

Lo svedese è uscito poi allo scoperto sul prossimo Mondiale, indicando il Brasile di Carlo Ancelotti come possibile favorita. Poi un accenno anche al periodo del PSG, di cui si è autonominato architetto di quella squadra.

Zlatan Ibrahimovic in panchina
Zlatan Ibrahimovic (Instagram) -Tuttocalcioestero.it

Ibra e il salto da direttore sportivo: ecco l’ultima suggestione

Per un personaggio da sempre abituato alle luci della ribalta un ruolo minore in società non è detto che continui a calzargli a pennello. Ecco perchè, con il nuovo corso dirigenziale del Milan all’insegna di Igli Tare, non è possibile escludere a priori una rescissione di contratto con RedBird.

Lo svedese potrebbe quindi tentare la strada autonoma da direttore sportivo. Magari misurandosi in piazze più piccole come potrebbero essere quelle svedesi. In patria l’ex centravanti è da sempre considerato come una divinità calcistica, vedremo cosa gli riserverà il futuro.